Crutchlow: “Sempre un buon segno essere il più veloce”

Il pilota britannico segna il miglior tempo nei secondi test ufficiali delle stagione a Barcellona. Sulla stessa pista ma il giorno prima ha concluso la gara al sesto posto.

Un buon fine settimana quello del GP di Catalogna per Cal Crutchlow che termina la gara a Montmeló al sesto posto e nel lunedì di test segna il miglior tempo. Il portacolori LCR per tutto il fine settimana è stato nelle prime dieci posizioni mettendo a referto il terzo crono delle libere e il settimo delle qualifiche. In gara Crutchlow ha lottato nel gruppo centrale dopo una partenza non brillante e, nonostante alcune difficoltà di tenuta, si è posizionato al sesto posto finale. Il degrado delle gomme è stato uno dei problemi principali del GP catalano me il numero 35 Honda è riuscito a gestirlo risalendo dalla undicesima alla sesta posizione. Indubbiamente la sua gara migliore fino ad ora.

Cal Crutchlow: “Ho finito il GP come sesto e ho raccolto qualche punto; ho superato molti piloti ed è stata una vera e propria prova di sopravvivenza alle prese con le difficoltà di tenuta e di degrado dello pneumatico. Ci ho messo qualche giro per sorpassare Dovizioso, non riuscivo a stargli davanti da subito e ho atteso il momento giusto. Ho provato a staccarlo, non avevo intenzione di farmi riprendere ma ricucire su Pol Espargaro, al quinto posto, era troppo difficile. Sono andato lungo in traiettoria un paio di volte rischiando ma alla fine sono riuscito a finire la corsa”.

Con il miglior tempo nei test di lunedì Crutchlow lascia la Catalogna con soddisfazione e buone prospettive. Il crono di 1:43.963s è stato raggiunto nelle battute finali dall'inglese. La scuderia di Lucio Cecchinello ha lavorato principalmente sulle nuove gomme messe a disposizione da Michelin e sull’elettronica. Adesso Crutchlow è pronto per il GP d’Olanda tra poco meno di tre settimane.

La reazione dopo il test barcellonesi del pilota di Coventry: “Non c’è dubbio che sono contento di queste prove. È sempre un buon risultato essere il primo della tabella del crono. Ora ci sarà da lavorare sugli spunti che ci ha dato la giornata durante la quale l’impegno della scuderia è stato eccellente. Posso affrontare la gara ad Assen con un certo ottimismo ora. Abbiamo lavorato sulle mescole dure e ho voluto provare delle impostazioni diverse. Soprattutto ci siamo concentrati sul comportamento della parte anteriore della moto nelle fasi di decelerazione, inoltre, abbiamo effettuato appositi test sull’elettronica. È un lavoro particolare che porta via sempre molto tempo”.