Di Giannantonio: “Gara difficilissima, ma alla fine ce l’abbiamo fatta!”.

Ad Assen il giovane romano conquista la piazza d’onore dopo un emozionate arrivo in volata e replica il risultato del Mugello.

Fabio Di Giannantonio, il pilota del team Gresini Racing, è stato splendido protagonista del Gran Premio d’Olanda disputato oggi sullo storico circuito di Assen: il diciassettenne esordiente rookie della classe ha lottato fino all’ultima curva per la vittoria, tagliando alla fine il traguardo in terza posizione a soli 39 millesimi dal vincitore Francesco Bagnaia, Aspar Team. Di Giannantonio è poi stato classificato in seconda posizione in seguito alla penalizzazione del portacolori SKY Team VR46 Andrea Migno, giunto secondo sotto alla bandiera a scacchi. Di Giannantonio ha così completato un podio tutto italiano, replicando il fantastico risultato ottenuto nel Gran Premio d’Italia al Mugello.

Fabio di Giannantonio: “A inizio gara ero deciso ad agganciare il gruppetto dei primi e dopo pochi giri ci sono riuscito; in seguito però ci sono stati alcuni contatti con altri piloti, tra cui Binder, che alla staccata della prima curva mi ha superato toccandomi e costringendomi a un ‘dritto’. Per recuperare ho dovuto spingere forte e così ho commesso qualche errore e di nuovo arretravo un po’. Nel finale ho cercato di concentrarmi di più, impostando il mio ritmo, e quando ho visto che riuscivo a riprendere il gruppo dei primi ho iniziato a pensare che il podio sarebbe stato possibile. All’ultimo giro ho attaccato subito, compiendo due sorpassi, dopodiché ho affrontato l’ultimo curvone tutto all’esterno in modo da ritrovarmi all’interno alla staccata dell’ultima chicane, mossa grazie alla quale sono riuscito a superare Fenati, strappando il terzo posto che è poi diventato secondo a causa della penalizzazione di Migno. È stata una gara difficilissima, ma alla fine ce l’abbiamo fatta!”.