Miller: “Non riesco ancora a crederci”

L'australiano ha brillato nel diluvio di Assen vincendo la sua prima gara nella massima cilindrata. Motogp.com a tu per tu con Jack Miller.

Jack Miller è stato il trionfatore del recente GP d’Olanda; il pilota Estrella Galicia 0,0 Marc VDS ha domato la pioggia battente della Drenthe e gli avversari volando altissimo sulle cadute. Una vittoria liberatoria per uno pilota che da troppo tempo meritava il grande risultato e che, dopo un brutto infortunio ad una gamba nel precampionato, ha visto la sua stagione segnata da questo incidente. La precaria condizione fisica non è servita a tener lontano Miller dalle critiche in questo inizio campionato e l’impennata estrema sotto la bandiera a scacchi di Assen è una risposta a tutto coloro che avevano dubitato di questo corridore molto amato.

Sei ancora immerso nella vittoria?

“Si, lo sono. Non riesco ancora a crederci, è stata sicuramente una delle più belle sensazioni che abbia mai provato”.

Cosa hai pensato negli ultimi giri?

“Erano condizioni difficili nelle quali si dovevo stare concentrato sull’obiettivo. Poi la mente inizia a pensare a molte altre cose, è facile sbagliare quando si è convinti di raggiungere già il risultato. Il mio obiettivo principale era riuscire ad arrivare al traguardo rischiando il meno possibile. Mi sono concentrato al massimo solo sui miei tempi per concludere la gara”.

Jack Miller, Estrella Galicia 0,0 Marc VDS, Motul TT Assen

Che cosa è successo alla tua voce nel fine gara?

“Ho perso la voce alla curva due dopo che ho tagliato il traguardo, ho urlato per l’emozione”.

Come stai adesso che i tuoi detrattori hanno avuto questa dimostrazione?

“Le persona hanno il diritto di critica e di mettere in discussione il nostro progetto. Ma questo è un grande risultato per il mio box e per Honda. È stato bello dare questo nuovo impulso al nostro duro lavoro e rispondere in questo modo”.

Nei periodo difficili hai mai dubitato delle tue capacità?

“Ad un certo punto sì, inizi realmente a dubitare di te stesso. Ti chiedi se veramente puoi competere a questi livelli. Ma appena ho tagliato il traguardo tutti questi pensieri sono scomparsi”.

Come pensi che cambierà il tuo atteggiamento in futuro?

“Credo che sarò più calmo ma avrò la stessa concentrazione ed etica del lavoro”.

Sei il primo pilota che dalla Moto3™ ha vinto una gara una volta giunto nella massima cilindrata senza passare dalla Moto2™, pensi che a fare questo netto cambio di categoria ci siano dei vantaggi?

“Credo di si, la sfida della classe intermedia nelle recenti stagioni è stata combattuta tanto quanto nelle altre classi, non conta da che categoria tu provenga a questo punto, conta l’attitudine e l’atteggiamento”.

Sarai con la stessa scuderia anche nel 2017, ti trovi bene con questa squadra?

“Mi sento veramente a casa e sono felice di stare con Estrella Galicia 0,0 VDS anche per la prossima stagione. Credo che anche il team sia felice di avermi. È una scuderia serena, dove posso dimostrare la mia personalità, il mio box è fatto di persone molto disponibili. Sto molto bene!”.