Iannone: “Punti preziosi per il campionato”

Gara in recupero per il pilota di Vasto che è quinto al Sachsenring. Un risultato che lo rilancia nella sfida tra ducatisti.

Andrea Iannone, Ducati Team, GoPro Motorrad Grand Prix Deutschland

Andrea Iannone termina in GP di Germanian al quinto posto. Una gara in rimonta per il pilota del team Ducati che una volta partito dalla terza fila transita sul traguardo del primo giro in settima posizione. Alla fine della tredicesima tornata, con la pista che si stava asciugando, decide di cambiare le moto compiendo una manovra che ha preso in contropiede anche il suo box non ancora totalmente pronto al pit stop. Il corridore abruzzese, il primo ad effettuare il cambio di mescola, è rientrato in gara con gomme intermedie ed è riuscito a risalire dalle retrovie tagliando il traguardo in quinta posizione. Al giro di boa della stagione Iannone è ottavo in classifica iridata, primo delle Ducati ufficiali e a soli due punti da Hector Barbera pilota Avintia Racing su GP 14.2. Il superamento dello spagnolo potrebbe farlo diventare il miglior corridore sulla moto di Borgo Panigale questa stagione.

Andrea Iannone: “Oggi è stata una gara molto complicata. All’inizio stavo girando come i primi, ma avevo comunque dei problemi in accelerazione, e dovendo recuperare in curva quello che perdevo in rettilineo ho iniziato a avvertire qualche problema sull’anteriore. In molte curve lo sterzo tendeva a chiudere e mi sono reso conto che stavo prendendo troppi rischi, per cui ho deciso di rallentare il mio ritmo per cercare di tenere la situazione sotto controllo. A quel punto ho deciso di anticipare il cambio moto e abbiamo avuto qualche problema, ma sono cose che possono succedere con la concitazione, e probabilmente i miei ragazzi non si aspettavano che rientrassi così presto. Quando sono rientrato in pista l’asfalto era ancora molto bagnato e ho cercato di limitare i danni non facendo errori. Alla fine ho portato a casa un quinto posto e dei punti preziosi per il campionato, riuscendo a recuperare su chi ci precede in classifica e questo è importante”.