Riders Review: Aleix Espargaro

Siamo al giro di boa della stagione, rivivi le gare dei protagonisti della massima serie. È il turno del numero 41 Suzuki Ecstar.

Un primo anno di successo con i colori Suzuki Ecstar il 2015 di Aleix Espargaro, fatto di una pole position e dodici ingressi nelle prime dieci posizioni. Il 2016 del più grande dei fratelli nella classe regina è iniziato invece con la speranza di essere costantemente in lotta per il podio.

Nonostante le novità di inizio stagione sul prototipo di Hamamatsu, tra cui il cambio completamente ad innesti continui, le difficoltà a trovare costanza di risultati sono arrivate subito dalla prima gara a Losail, conclusa all’ undicesimo posto. Un piazzamento che è stato bissato anche nel secondo GP dell’anno in Argentina. Migliore la prova del corridore di Granollers sul COTA con un GP delle Americhe concluso in quinta posizione e al ritorno in Europa, sulla pista di Jerez de La Frontera, Aleix Espargaro è si è ripetuto.

L’appuntamento francese a Le Mans si è concluso con uno storico risultato per Suzuki che è tornata sul podio dopo otto anni grazie a Maverick Viñales mentre Espargaro è arrivato sesto. Dopo il nono posto al Mugello, la gara di casa per il pilota catalano si è conclusa nella delusione del ritiro. A Montmeló il numero 41 ha abbandonato la corsa quando mancavano  sette giri alla fine, afflitto da problemi tecnici.

Per la prossima stagione la line up della scuderia Ecstar sarà rivoluzionata. La nuova coppia sarà composta da Andrea Iannone, attualmente pilota Ducati e da Alex Rins, secondo iridato della classe mediana. Aleix Espargaro lascerà quindi la moto nipponica per diventare corridore del team Gresini su Aprilia.

L’annuncio ha anticipato la gara olandese sulla pista di Assen. Grigia come la pioggia battente 'sull'università delle due ruote' e Aleix Espargaro è caduto durante il riavvio di gara dopo una corsa spezzata in due dalla bandiera a scacchi. Al Sachsenring, prova prima della pausa estiva, il pilota Suzuki è arrivato 14esimo. Sempre in un GP caratterizzato dalla pioggia ha accusato difficoltà nel trovare la miglior trazione con l'assetto da bagnato.