Iannone detta il passo nella FP1 a Brno

Il pilota Ducati è deciso a fare bene anche in Moravia. È il migliore delle prime libere. Seguono le Yamaha, Rossi secondo e Lorenzo terzo.

Il GP della Repubblica Ceca si apre con il miglior tempo di Andrea Iannone del Team Ducati. Il vincitore della recente prova in Stiria estende il suo primato anche alla prima sessione di libere in terra ceca. Come da pronostico bene le M1 Movistar Yamaha, Valentino Rossi è secondo e Jorge Lorenzo terzo. Marc Marquez, pilota Repsol Honda e leader iridato sigla il sesto senso a oltre 0.8s dalla vetta.

Il tempo atmosferico continua ad essere stabile e grigio sul tracciato di Masaryk, anche la FP1 della classe regina si svolge sotto un cielo coperto ma la nebbia sembra di lasciare il circuito moravo. Iniziano i 45 minuti di prime libere della classe regina e in pista entra già un buon numero di piloti impegnati subito nei cambi di pendenza e nei curvoni veloci di Brno.

Si mette in luce Scott Redding, pilota Octo Pramac Yakhnich che segna il primo tempo prima di essere spodestato da Andrea Iannone. 1:58.074 per il numero 29, da subito in palla al quale si accoda Maverick Viñales, team Suzuki Ecstar e poi il secondo ducatista ufficiale Adrea Dovizioso. Il Dottore è sesto mentre Marquez e Lorenzo per il momento sono decimo e settimo. Il britannico su GP15 prova ad essere il protagonista della mattinata e mette la sua Ducati della stagione scorsa davanti alla DemosediciGP di Iannone. 1:57.572s per il corridore di Quedgeley.

Il suo primato dura poco e a fine FP1 sarà ottavo; Rossi segna il miglior tempo temporaneo di 1:57.113s seguito da Marc Marquez ma il corridore HRC lascia la seconda piazza a Iannone. Le Ducati, dopo i favori dei pronostici poi realizzati del Red Bull Ring, sembrano essere competitive anche su una pista per definizione favorevole alle moto dei tre diapason. Lorenzo, secondo pilota su M1 ufficiale, strappa infatti la prima posizione al rivale di box con il tempo di 1:56.933s ed è il promo a scendere sotto l’1:57s; il campione del mondo in carica nel 2015 vinse a Brno e quest’anno vuole ribadire la sua supremazia in terra ceca per ricucire su Marquez ora quinto a 0.620s quando mancano 20 minuti alla fine delle prove.

A meno 17 minuti dal termine Iannone accusa un problema meccanico, il pilota di Vasto rallenta improvvisamente alla curva 3 ed è costretto a lasciare la sua Ducati a bordo pista rientrando nei box in scooter. Ma la testa della classifica è cambiata e ora è Rossi il più veloce, 1:56.454s, a conferma della buona attitudine della Yamaha ufficiali su questa pista. Il team Respol Honda è deciso a rovinare i piani agli uomini in blu e Marquez si accoda alle due moto di Iwata con il terzo crono in tabella tempi. Seguono Viñales e Dovizioso ma per il numero 93 HRC non sarà una prova libera da top.

Iannone risale in sella e torna in pista, terzo tempo per The Maniac che scavalca Marquez e si mette nella scia delle due Yamaha per poi inserirsi tra Rossi e Lorenzo il giro successivo. È a 0.200s dal numero 46 quando il compagno di box Dovizioso è sesto. Danilo Petrucci del team Ducati Octo Pramac, invece, sembra attardato ed è quattordicesimo.

Battute finali, il numero 29 del Team è deciso a fare bene dal primo giorno anche in Repubblica Ceca e continua ad attaccare strappando alla fine il primo posto al Dottore con il tempo di 1:56.189s, sarà il migliore della FP1. Rossi resta in pista ma non riesce tornare il migliore, ci prova anche Lorenzo ma il suo tempo è più alto e resta in terza piazza. Al quarto posto il secondo pilota del Team, Dovizioso che a tempo scaduto deve cedere la posizione ad Hector Barbera, Avintia Racing. Marquez è sesto a 0.896 secondi dal primato Ducati.

Tutti i tempi della FP1 per la MotoGP™ sono consultabili qui.

Alle 14:05 la seconda sessione di libere.