Inizia il GP di Gran Bretagna, al Media Centre del circuito di Silverstone va in scena la conferenza stampa che apre ufficialmente la dodicesima prova del Campionato del Mondo MotoGP™ 2016. Un tracciato importante quello inglese. Con circa 6 chilometri di curve veloci, forti staccate e rettilinei è tra i più lunghi e tecnici della stagione. Una pista che diventa altamente impegnativa se, come spesso accade, il clima muta rapidamente, il cielo si copre di nuvole e la pioggia rende scivoloso l’asfalto.
All’incontro con i media mondiali si presentano Marc Marquez, attuale leader iridato di Repsol Honda, Valentino Rossi, secondo in classifica generale e portacolori Movistar Yamaha e il rivale di scuderia Jorge Lorenzo; poi Cal Crutchlow, pilota inglese LCR Honda e assoluto protagonista della recente gara a Brno. A chiudere, Hector Barbera di Avintia Racing, quinto in Repubblica Ceca ed Eugene Laverty, nord irlandese del team Pull&Bear Aspar che la prossima stagione lascerà la classe regina per il WorldSBK.
Marquez ha chiuso l’ultima gara in Repubblica Ceca sul gradino più basso del podio. Le condizioni della corsa, partita sul bagnato e arrivata praticamente sull’asciutto, hanno mischiato le carte e complicato le cose ma il talento di Cervera ha conquistato il massimo ottenibile guadagnando sul diretto inseguitore, ora Valentino Rossi, 53 punti: “Nelle condizioni di asciutto posso essere competitivo ma le possibilità che qui piova sono alte e sappiamo che con l’asfalto bagnato questa pista diventa più impegnativa”. Afferma il numero 93, “La mia mentalità è la stessa delle prima gara, tento di dare il massimo sempre e in questa ultima parte di stagione sarà importante continuare con questo atteggiamento”, commenta un aspetto tecnico, il deficit di spinta che la sua RC213V ha rispetto le moto avversarie. “Abbiamo affrontato il problema nei test dopo la gara ceca e le risposte trovate ci possono essere utili. Qui poi sarà diverso, visto che l’accelerazione che ci serve è, al contrario ad esempio dell’Austria, la spinta dopo la terza marcia. In questa fase di spinta soffriamo meno”.
Il Dottore a Brno è stato protagonista di una prova di sostanza e conclusa sulla piazza d’onore. Grazie alla battuta d’arresto del rivale di scuderia Lorenzo, Valentino ha raggiunto anche il secondo posto iridato in classifica generale: “Per me è una delle piste più impegnative della stagione, qui ho sofferto in sella alla Ducati ma l’anno scorso ho raggiunto una grade vittoria sotto la pioggia”, commenta Rossi, “Quest’anno tenterò di essere competitivo in tutte le condizioni. L’anno scorso ero abbastanza forte sulla pioggia ma come la maggior parte dei piloti preferisco le condizioni di asciutto. Ci concentreremo sulla gara e punteremo al podio”. Parlando dei test a Brno, “Abbiamo provato un nuovo telaio, mi sono trovato bene, probabilmente lo proveremo anche domani”, e conclude, “Dovremo aspettare la fine della stagione per tirare le somme, la distanza da Marquez è tanta e dobbiamo ragionare gara per gara”.
Lorenzo nell’ultima gara è sembrato pesantemente condizionato dalla pista bagnata e ha perso il secondo posto iridato, ora è a 59 punti da Marquez e a sei lunghezze da Rossi. A Silverstone il numero 99 cercherà di trovare una condizione migliore: “L’anno scorso sono arrivato quarto ma non è stata una bella gara”. afferma, “Con le novità della stagione, le gomme e l’elettronica, qui potremo fare bene. Purtroppo a Brno non è stata una bella gara se questo fine settimana le condizioni saranno di asciutto potremo fare meglio”.
Chi invece è stato protagonista assoluto sulla pista di Brno è Cal Crutchlow. Il portacolori LCR Honda, idolo di casa a Silverstone, è stato protagonista di una rimonta prodigiosa culminata con una vittoria storica. Dopo 35 anni dal successo di Barry Sheene in Svezia un pilota inglese è il vincitore di un GP. Proprio le vittorie e la figura ‘dell’Uomo d’acciaio', scomparso da tredici anni, saranno celebrate in questo fine settimana. “Penso di aver fatto un buon GP a Brno”, Crutchlow commenta con una battuta la sua prova epica. “Spero che anche questo fine settimana potrà darmi delle soddisfazioni ed essere competitivo”.
In luce nel GP della Repubblica Ceca anche Hector Barbera, al quinto posto finale dopo altre qualifiche da protagonista, “Questa è la mia miglior stagione nella classe regina. La mia Ducati va bene e c’è un feeling particolare con il team, è uno dei momenti migliori della mia carriera”, dice il corridore Avintia Racing. “Mi piacerebbe fare un risultato importante anche qui a Silverstone, specialmente con il bagnato possiamo venire fuori bene. Ma il tempo atmosferico è incontrollabile e proverò ad essere uno dei più veloci”.
In fine Eugene Laverty, recente protagonista del mercato piloti con il suo annunciato passaggio l’anno prossimo in WorldSBK. “Un periodo un po’ difficile”, commenta il nord irlandese. “Tenterò di migliorare fino alla fine di questa stagione prime del ritorno in Superbike”. L’attuale pilota Aspar Team, già protagonista nella competizione delle derivate di serie nella prossima stagione vestirà i colori Aprilia.
Da venerdì 2 settembre la parola passerà alla pista con le prime prove libere. Aprirà la Moto3™ alle 9:00 locali.