Per Bibendum la prima volta al MotorLand

Il fornitore di gomme della MotoGP™ è pronto per la penultima gara europea, per la prima volta le Michelin calcheranno l'asfalto di Aragon.

Tra poche ore inizierà il quattordicesimo GP della stagione 2016 e Michelin è pronta ad affrontare la sfida di Aragon, per la prima volta, ma forte dell’esperienza accumulata in oltre tre quarti di campionato. Il MotoGP™ sarà ancora nel vecchio continente prima di volare in Asia per il triplete rappresentato da Giappone, Australia e Malesia con successivo ritorno a Valencia per l’ultima gara dell’anno. Il circuito di Alcañiz è recente, moderno e racchiude la più forte tradizione iberica delle due ruote. Una pista molto tecnica quella del MotorLand, sulla quale si corre in senso antiorario e presenta un asfalto medio abrasivo. Il tracciato è lungo 5,077 Km e comprende 17 curve, 10 a sinistra e sette a destra con un rettilineo veloce ma lungo meno di un chilometro e improvvisi cambi di direzioni nell'alternanza di curvoni veloci e forti staccate prima di nette sterzate. Una pista molto fisica che impone ai piloti e al mezzo meccanico un grande sforzo e concentrazione. Per affrontare questa sfida Michelin metterà a disposizione gomme slick anteriori a mescola morbida con banda laterale bianca, media (senza banda) e a mescola dura con banda gialla. La versione hard sarà doppia con la possibilità di usare anche lo penumatico asimmetrico con spalla sinistra rinforzata. Per i composti posteriori le mescole saranno le seguenti: slick medie (senza banda distintiva) e dure con banda gialla laterale. I due tipi di gomma posteriore saranno asimmetriche con spalla sinistra rinforzata. Il GP aragonese è quello che tra gli appuntamenti iberici del Campionato del Mondo MotoGP™ presenta la più alta probabilità di precipitazioni e per far fronte alle eventuali piogge di questa parte centrorientale di Spagna, Michelin mette a disposizione dei team mescole da bagnato morbide (fascia blu), medie e anche gomme intermedie (fascia argento). Il clima aragonese inoltre può prevedere mattinate fredde e pomeriggi con il termometro in forte crescita, lo sbalzo termico potrebbe essere notevole e questo è sicuramente una variabile importante per le prestazioni delle gomme che devono raggiungere velocemente la temperatura e tenerla.

Piero Taramasso, responsabile Michelin divisione due ruote, commenta: “Questa sarà la prima volta che Michelin sarà protagonista al MotorLand, è una sfida completamente nuova per noi. Qui abbiamo provato la scorsa stagione con i nostri piloti testimonial nella classe regina e sappiamo consa aspettarci. Ma le gomme sono cambiate e quelle che questo fine settimana saranno usate ad Aragon sono nuove e sono state studiate appositamente per questo evento. Le condizioni climatiche sono molto imprevedibili, con bruschi cambi di temperatura. Il tracciato ha alcune curve molto veloci e ampie, ma anche alcune frenate secche e curve strette; le gomme dovranno far fronte a questo disegno irregolare ma anche alle basse temperature della mattina e allo sbalzo termico della giornata. Ci aspetta un GP impegnativo ed emozionate”.