Petrucci: “Ero preoccupato, ho battuto forte la testa”

Ad Aragon un sabato emozionate per il pilota Fiamme Oro; vittima di uno spettacolare incidente, firma il nono posto in qualifica.

Un sabato che Octo Pramac Yakhnich ricorderà a lungo sia per lo spaventoso incidente in cui è stato coinvolto Petrux sia per le positive qualifiche terminate con una doppia top 10 che mancava da alcuni GP. Petrucci non ha lottato per la qualificazione diretta nella Q2. Uscendo dalla corsia dei box nelle libere della mattinata, il numero 9 è stato centrato dalla moto di Pol Espargaro (Monster Yamaha Tech3) che aveva perso l’anteriore alla curva 2. L’impatto è stato impressionante con Petrucci che ha sbattuto la testa dopo un lungo volo. In un primo momento il pilota italiano sembrava non aver riportato conseguenze ma già al rientro ai box ha accusato un forte dolore. Al termine della sessione immediati i controlli in Clinica Mobile che fortunatamente hanno escluso complicazioni. La bella prova del pilota Ducato Pramac è stato nelle Q1 dove ha dominato registrando il miglior tempo. Nella Q2 Petrucci ha poi conquistato la nona posizione con un crono praticamente identico all’ultimo dalla seconda fila.

Danilo Petrucci: “Sto bene anche se mi sento un po’ stanco. Ero un po’ preoccupato perché ho battuto forte la testa e mi sono spaventato quando ho avuto delle amnesie. Nel pomeriggio ho cercato di lavorare piano piano, assicurandomi che tutto fosse apposto e ho fatto una buona qualifica. E’ stata una giornata pesante: adesso spero di recuperare, riposarmi un po’ e di svegliarmi domani senza particolari dolori”.