Bastianini è più il veloce del venerdì giapponese

Il pilota del team Gresini è il migliore del venerdì a Motegi, Bulega è quinto. Per Binder un primo giorno in salita.

Enea Bastianini (Gresini Racing), firma il miglior tempo del venerdì al Twin Ring. Il riminese esce alla fine e risponde al più veloce della FP1, Nicolò Bulega (Sky Team VR46). Brad Binder, iridato del team Red Bull KTM Ajo, è vittima di una seconda caduta e chiude oltre le prime dieci posizioni.

La quarto di litro apre il venerdì pomeriggio sulla pista nipponica e la FP2 è caratterizzata da un meteo favorevole con temperatura di oltre 21 gradi.  Il migliore della mattinata è stato Bulega; il giovane rookie nelle battute finali ha strappato il dominio della prima sessione a Binder, proverà a mantenere la vetta anche ma senza riuscirci.  Tutti i piloti della quarto di litro entrano in pista per i 40 minuti della seconda sessione. Nei primi giri cade Gabriel Rodrigo,RBA Racing e successivamente la wild card Rei Sato del team 41 Planning IodaRacing.

Il primo tempo a referto è quello di Niccolò Antonelli, 1:58.211s per il pilota Ongetta-Rivacold, seguito da Enea Bastianini (Gresini Racing), terzo è il portacolori Leopard Racing Fabio Quartararo. Dietro di loro la classifica muta ad ogni passaggio, allo sventolare della bandiera a scacchi manca ancora molto tempo, circa mezz’ora.

Seconda caduta della giornata per Binder, il sudafricano perde l’anteriore alla curva 7 scivolando velocemente nella ghiaia; la moto si rovina nell’impatto con la ghiaia della via di fuga e le sue prove saranno compromesse. Per il momento il più veloce della mattinata, Bulega, è in fondo al gruppo ma pronto a difendere il suo migliori crono. Phillip Oettl (Schedl Racing) e Jorge Martin (Pull&Bear Aspar Mahindra) chiudono le prime cinque posizioni. Il giro da primato di Bulega non si fa attendere e quando mancano 22 minuti alla fine il ragazzo di Montecchio Emilia metta a referto il tempo di 1:58.119s; è il migliore della FP2 ma non della combinata. Si migliora nel passaggio seguente portando il crono a 1:57.778s. Dietro di lui c’è adesso Oettl poi Antonelli. La risposta di Navarro, secondo in classifica è immediata e il pilota Estrella Galicia è l’unico insieme a Bulega a scendere per ora sotto l’1:58s. 1:57.953s ma è subito battuto da Livio Loi (RW Racing) e soprattutto dal nuovo pilota più veloce, Hiroki Ono, Honda Team Asia, che mette a referto il passaggio di 1:57.301 poi migliorato a 1:57.103s. Il record del circuito di Alex Marquez è battuto, resta quello del miglior giro firmato da Romano Fenati nel 2015.

La classifica della giornata vede al comando il numero 33, poi Ono, Loi, Navarro e Bulega a chiudere il quintetto. Bagnaia è settimo. Giornata in salita per il campione del mondo che è solo dodicesimo.

Sono le battute finali, cade Lorenzo Dalla Porta alla curva 5 mentre il suo compagno di Sky Team VR46, Andrea Migno, sigla il quarto tempo della seconda sessione. L’autore del giro da primato scivola alla curva nove a meno due minuti dalla bandiera a scacchi mentre Bastianini si mette in testa alla classifica tempi chiudendo il suo passaggio in 1:56.982s, un giro inattaccabile. Il riminese resta sicuro in vetta seguito da Ono e Loi mentre Francesco Bagnaia (Pull&Bear Aspar Mahindra) migliora le sue prime libere entrando nella top ten.

La classifica della giornata vede al comando il numero 33, poi Ono, Loi, Navarro e Bulega a chiudere il quintetto. Bagnaia è settimo. Giornata in salita per il campione del mondo che è solo dodicesimo.

Tutti i tempi delle FP1 e FP2 della classe leggera sono consultabili qui.

Sabato appuntamento con la terza sessione di libere alle 9:00 locali, saranno le 2 in Italia.