Dovizioso è il più veloce della mattinata a Motegi

La prima sessione di libere giapponese si chiude nel segno del forlivese di Ducati. Marquez cede la vetta, Lorenzo e Rossi inseguono.

Andrea Dovizioso, segna il miglior crono della FP1 a Motegi davanti a Marc Marquez. Il ducatista del team cresce di giro in giro e strappa il primato al leader iridato del team Repsol Honda. Le Yamaha Movistar sono subito dietro: Jorge Lorenzo è terzo e Rossi quarto.  

Il clima favorevole continua ad accompagnare la mattinata di libere sul tracciato a nord di Tokyo e anche la FP1 della classe regina si svolge sotto un cielo velato. Novità dell' appuntamento a Motegi è il recupero di Bradly Smith, fuori per diverse gare a causa di un infortunio e anche il ritorno in pista di Jack Miller, pilota Estrella Gallicia 0,0 Marc VDS.

Defezione invece per Andrea Iannone che è costretto a non prendere parte al primo appuntamento del triplete asiatico a causa dei postumi dell’infortunio sofferto a Misano Adriatica. I medici hanno dato parere negativo al suo ritorno in sella dopo la lesione alla terza vertebra. Potrà essere in condizione per il prossimo GP a Phillip Island. Al suo posto quasi a sorpresa sulla DesmosediciGP Hector Barbera, ducatista del team Avintia Racing. In sella alla GP14.2 del team satellite di Borgo Panigale sale invece Mike Jones, pilota australiano con esperienza nel WorldSBK. Oltre a questa novità da segnalare la partecipazione della wild card Katsuyuki Nakasuga con il team ufficiale Yamaha Yamalube.

Da subito i protagonisti di alta classifica della classe regina iniziano a spingere e il primo tempo a referto lo segna Valentino Rossi, Movistar Yamaha. Il Dottore è spodestato dal leader iridato Marc Marquez. Domenica il pilota Repsol Honda potrebbe alzare al cielo la sua terza corona iridata della classe regina, ma questo risultato è legato ai piazzamenti dei piloti dietro di lui in classifica generale. Non solo di Rossi ma anche di Jorge Lorenzo, terzo e nelle fasi iniziali di FP1 in scia a Marquez. La sfida tra compagni di box è subito accesa e Rossi torna secondo a 0.174 secondi dal tempo del numero 93: 1:46.183s. In queste fasi i piloti Ducati sono attardati, il migliore è Danilo Petrucci (Octo Pramac Yakhnich) settimo mentre Dovizioso è undicesimo ma la sua FP1 sarà una progressione di confidenza e velocità. In fase di studio di una moto di due anni più evoluta rispetto alla propria, Barbera, quindicesimo quando mancano 25 minuti alla fine.

Marquez migliora ancora mettendo referto il tempo di 1:46.031s e a risalire la tabella tempi è anche il numero 4 del Team, sesto a meno 15 minuti dalla fine quando Maverick Viñales, team Suzuki Ecstar e autore del quinto tempo temporaneo va lungo alla staccata della prima curva. Dietro al trio di testa rimane Dani Pedrosa, pilota HRC e vincitore al Twin Ring nel 2015. La classifica resta stabile fino alla battute finale quando Dovizioso si lancia in un giro veloce e mette la sua Ducati alle spalle di Marquez, ancora detentore del miglior crono. Ma il forlivese ci riprova a tempo scaduto strappa il primato al pilota Honda. 1:45.786 per il numero 4 che sarà il più veloce della mattina. Lorenzo resta terzo e Rossi quarto con Pedrosa che chiude le prime cinque posizioni a 0,528s dalla vetta.

Barbera è decimo, mentre Petrucci è dodicesimo; allo scadere da segnalare i fuori pista senza conseguenze di Aleix Espargaro (Suzuki Ecstar) e di Cal Crutchlow (LCR Honda).

I tempi della FP1 sono consultabili qui.

La seconda sessione di libere inizierà alle 15:05 locali, le 6:05 italiane.