Petrucci: “È stata una qualifica molto movimentata”

A Phillip Island il pilota di Terni tiene agganciata la Ducati nelle alte posizioni, è sesto in Q2 e migliore degli italiani.

Le condizioni meteo instabili hanno reso incerto il sabato del GP d’Australia. Grande soddisfazione per Octo Pramac Yakhnich con Petrucci che firma il sesto tempo della Q2. I primi 10 minuti delle terza sessione di libere sono stati caratterizzati dai continui cambiamenti del meteo che ha costretto i piloti ad entrare ed uscire più volte dai box per cambiare le gomme. Petrucci è stato bravo a sfruttare il momento migliore con le gomme intermedie per chiudere in nona posizione ed accedere alla Q2. Qui, il numero 9, è uscito con le gomme da pioggia per testare la pista ma è subito rientrato per mettere le intermedie visto che il circuito si stava asciugando. Quando nell’ultima run è stato possibile utilizzare la slick posteriore, Petrucci è riuscito a far registrare il tempo di 1:32.420s che gli è valso la seconda fila sulla griglia di partenza.

Danilo Petrucci, Jack Miller, Michelin® Australian Motorcycle Grand Prix

Danilo Petrucci: “È stata una qualifica molto movimentata. Abbiamo visto che nelle Q1 molti hanno girato con le rain. Sono entrato in pista quindi con questa scelta e questo mi ha permesso di seguire Marquez e vedere che aveva le gomme intermedie quando stava rientrando ai box. Immaginando che avrebbe messo le slick ho fatto altri due giri per prendere confidenza con la pista prima di rientrare. Poi con la slick posteriore la moto è andata bene. Per domani è difficile dire cosa aspettarsi. Sarà necessario lavorare molto sul set up. Dipenderà molto dal meteo”.