Fenati: “Con il box una bella intesa”

L’ascolano rientra ed è subito protagonista nei primi test del precampionato 2017. A tu per tu con Romano Fenati.

Fuori per alcuni mesi nella parte finale del Campionato del Mondo Moto3™ 2016 dopo l’esclusione da parte dello Sky Team VR46, Romano Fenati rientra nei test di Valencia ed è tra i migliori. Con la nuova scuderia, l’ex team Ongetta-Rivacold che a breve avrà un nuovo nome, è subito intesa per la prossima stagione il pilota di Ascoli Piceno potrà sicuramente essere tra i corridori che si giocheranno le posizioni di alta classifica. Prima della pausa invernale e delle vacanze natalizie motogp.com lo ha intervistato in esclusiva.

Romano Fenati, Ongetta

Hai fatto dei buoni test e la distanza dalla pista non sembra aver inciso più di tanto; ti sei tenuto in allenamento nel periodo fuori dalle corse pensando già al rientro immediato?

Naturalmente non ho mai smesso di allenarmi, in pista ho avuto solo qualche piccola difficoltà legata all’abitudine alla velocità ma nulla di rilevante.

Ti va di dirci come sono stati questi mesi?

Come puoi immaginare sono stati mesi difficili senza moto, senza la giusta adrenalina delle piste, ho superato questa ‘astinenza’ grazie soprattutto alla mia famiglia, ai miei amici più cari ma anche ai tanti sostenitori che mi sono stati vicino con messaggi di supporto continuo.

Ora una nuova avventura, per altro già partita bene; come ti sei trovato in questo inizio a livello di sensazioni in moto?

Mi sono trovato subito a mio agio sia con la squadra che con la moto.

E con il nuovo box?

Nel box e nel team si respira un ambiente molto positivo, famigliare, con Mirko (Cecchini, team manager, ndr) fin dal primo incontro c’è stata una bella intesa.

Che differenze ci sono in termini tecnici e di comportamento in pista tra la KTM 250cc e la Honda NSF250RW?

La differenza è notevole, sono due moto completamente differenti e cambiano quindi anche gli stili di guida.

Hai girato molto anche in condizioni da bagnato, un allenamento particolare?

A Valencia abbiamo sfruttato la giornata di pioggia facendo molti giri.

In una certa maniera il tuo 2017 sarà caratterizzato da un senso di rivincita?

Ho intenzione di lavorare a testa bassa senza alcun pensiero di rivincita in testa.

Cosa prevedi per la prossima stagione, e soprattutto, quali sono i tuoi obiettivi?

Non mi pongo obiettivi, sono concentrato esclusivamente sul lavoro da fare per cercare di migliorarmi.

Come passerai il periodo off-season e le vacanze di Natale?

Passerò le mie vacanze nella mia città come sempre a Natale, con la mia ragazza e la mia famiglia, qualche giocatina a carte, pranzi tipici luculliani da smaltire con il consueto allenamento ed uno scoppiettante Capodanno con gli amici.