Meno tre giorni al via, Sepang attende il MotoGP™

Il 30 gennaio inizierà la tre giorni di test in Malesia che aprirà il 2017. Tante le novità in pista.

Per gli appassionati del Campionato del Mondo MotoGP™ l’attesa è finita, tra poco più di 72 ore i piloti della classe regina scenderanno in pista per il primo test del precampionato 2017. All’International Circuit di Sepang, dal 30 gennaio al 1 febbraio, si svolgeranno le prime prove stagionali della categoria regina anticipate, sullo stesso tracciato, da alcuni test privati delle scuderie ufficiali. L’appuntamento di fine mese sarà il primo di un trittico di test (Malesia, Australia e Qatar) che arriveranno fino al primo GP stagionale a Losail il 26 marzo. Molte le novità in una stagione che si preannuncia carica di sfide ed emozioni.

Honda

Il 2016 è stato l’anno del successo di Marc Marquez, il portacolori HRC ha vinto il suo terzo titolo iridato nella classe regina grazie alla costanza di risultati che lo ha fatto primeggiare sugli avversari di Yamaha. Per il talento di Cervera l’anno del successo è stato caratterizzato da un inizio non facile, con i primi mesi alla ricerca del giusto equilibrio della sua RC213V. Moto non facile, se ne è accorto anche il compagno di box Dani Pedrosa, che nonostante le difficoltà e le cadute ha vinto la gara di San Marino. Per il team Honda un nuovo prototipo, evoluzione di quello 2016, che non sembra portare alcuna grande rottura con la strada di sviluppo faticosamente trovata a maggio scorso.

Anche i team satellite di Tokyo avranno importanti novità di sviluppo per le loro moto che però restano quelle dell’anno scorso, così come le line up: Cal Crutchlow per LCR e Jack Miller con Tito Rabat per Estrella Galicia 0,0 Marc VDS. Hiroshi Aoyama, tester per la Casa dell’ala, ha anticipato il lavoro del box HRC sulla pista malese alla fine delle settimana antecedente le prime prove del precampionato.

Yamaha

Un rinnovato team Movistar Yamaha inizia la stagione con gradi aspettative. Al confermato Valentino Rossi è stato affiancato il talento Maverick Viñales per una coppia che è forse la più temibile della stagione. La nuova M1, provata dal Dottore nel corso dei test di Valencia dello scorso novembre, è già ad un buon punto nello sviluppo. L’obiettivo è renderla ancora una volta la moto più equilibrata della griglia di partenza. Al Ricardo Tormo Rossi ha provato il nuovo telaio, le nuove sospensioni e il nuovo motore, tutte componenti che saranno ulteriormente studiate a Sepang. In Malesia per Viñales sarà il primo contatto con il prototipo del 2017 dopo che a Valencia è risultato essere il più veloce della combinata con la moto della stagione terminata da poco.

Il team satellite di Iwata, la scuderia Tech3, ha rivoluzionato il proprio box e le matricole Johann Zarco e Jonas Folger sono pronte a fare il grande debutto in MotoGP™.

Come le altre scuderie, anche Yamaha sarà impegnata all’International Circuit la settimana prima dell’inizio dei test con il collaudatore Katsuyuki Nakasuga.

Ducati

L’arrivo di Jorge Lorenzo è stata la grande notizia del mercato piloti 2016. Il maiorchino è stato calorosamente accolto dalla Casa di Borgo Panigale per la quale l’obbiettivo è chiaro: riportare in Italia il titolo iridato della MotoGP™. Il pentacampione è l’uomo scelto per questa sfida e sarà affiancato da un confermato Andrea Dovizioso, alla sua quinta stagione sulla moto bolognese e sempre di più uomo Ducati. La nuova creazione del Reparto Corse, la Desmosedisci GP17, è la moto che presenta più novità con diverse soluzioni adottate per venire incontro alla mancanza di appendici aereodinamiche, particolarità e suo punto di forze, vietate per queste stagione. La GP17 subirà altre trasformazioni nel corso dei test precampionato e gli uomini del Team lavoreranno, ad esempio, sulla percorrenza in curva.

Per il Ducati hanno già raggiunto Sepang i due collaudatori Michele Pirro e Casey Stoner che il 25, 26 e 27 gennaio hanno iniziato il programma di lavoro per poi unirsi ai piloti ufficiali la settimana seguente.

Anche in questa stagione la Casa bolognese sarà quella più numerosa come numero di team satellite. Le Desmosedisci in pista, ad eccezione delle due ufficiali, saranno sei. Nei team non ufficiali correranno i prototipi della stagione passata e quelli di due anni fa con l’unica eccezione di Danilo Petrucci (Octo Pramac Yakhnich) che sarà in sella ad una GP17 mentre il compagno di box Scott Redding guiderà una GP16. Saranno in sella alle moto italiane Alvaro Bautista e Karel Abraham, portacolori del team Pull&Bear Aspar, mentre Hector Barbera e Loris Baz sono i confermati nella scuderia Avintia Racing.

Suzuki

Il team Suzuki Ecstar è stato completamente rinnovato e per la formazione ufficiale della Casa di Hamamatsu scenderanno in pista Andrea Iannone e Alex Rins. L’ex Ducati si è già messo in luce nel primo contatto con la GSX-RR nel test novembrino. La moto era un’evoluzione della versione 2016 con qualche piccola modifica. Ora c’è da provare la versione 2017 e The Maniac con Suzuki restano in termini di obiettivi il binomio più atteso della stagione. Rins invece arriva dalla classe intermedia e, nonostante il primo contatto con la massima serie sia stato caratterizzato da un brutto incidente, punta a dire la sua nella corsa come miglior rookie.

Come a Valencia a lavorare sulla Suzuki nell’appuntamento melese ci sarà anche il collaudatore Takuya Tsuda, già in pista con gli altri tester prima dell’avvio delle prove ufficiali.

Aprilia

Il cammino intrapreso dalla fabbrica di Noale nella classe regina continua con il team Gresini. Il 2016 è stato l’anno di debutto della nuova moto, la RS-GP, che in questa stagione sarà ulteriormente resa più veloce e competitiva. Cambia la coppia di piloti e a Sam Lowes, già protagonista in Moto2™, si affianca Aleix Espargaro. Dopo un 2015 di test, una passata stagione di prove convincenti con arrivi nella top ten e accessi diretti in Q2, l’obiettivo ora è raggiungere la costanza di risultato con l’esperienza dello spagnolo unita alla guida aggressiva e spettacolare di Lowes.

Anche la squadra veneta ha messo in pista, nei giorni antecedenti l'arrivo dei piloti ufficiali, il suo collaudatore Mike Di Meglio.

KTM

È la notizia del 2017 alla voce scuderie; la Casa di Mattighofen punta sulla classe regina dopo il dominio in Moto3™ e l’ingresso in Moto2™, lo fa con una coppia di piloti già dalla buona esperienza nella massima cilindrata: Bradley Smith e Pol Espargaro che saranno in sella ad un prototipo, la RC 16, ampiamente testato da Mika Kalio nel corso dell’anno passato. Annata che è terminata con il battesimo del fuoco per la scuderia Red Bull e con lo stesso pilota finlandese che ha partecipato come wild card all’ultimo GP stagionale a Valencia. Sarà un anno di approccio per il costruttore austriaco.

Tutto è pronto, che il 2017 abbia inizio!