Dovizioso, il più veloce nel deserto

Il forlivese si conferma il miglior pilota Ducati anche a Losail dove stabilisce il nuovo record della pista.Lo seguono Viñales e Crutchlow.

I piloti hanno aspettato che tramontasse il sole e che le temperature diventassero un po’ più basse e a fine giornata il protagonista è Andrea Dovizioso (Ducati Team) che col suo 1’54”818 registra il miglior tempo assoluto e strappa il record del circuito al nuovo compagno di squadra, Jorge Lorenzo. Il lungo rettilineo fa del Losail una pista amica per le Rosse di Borgo Panigale ma ciò non toglie alcun merito al veterano della Ducati. Appena tre decimi indietro c’è Maverick Viñales (Movistar Yamaha MotoGP) seguito dalla Honda di Cal Crutchlow (LCR Honda).

Lo spagnolo ha affrontato la prima parte dei test con delle gomme usate ma il suo miglior tempo è arrivato con gli pneumatici nuovi e con un telaio più rigido rispetto a quello usato dal compagno di squadra Valentino Rossi che chiude la giornata col settimo tempo a otto millesimi da Dovizioso. Il pesarese sembra non aver ancora trovato la perfetta messa a punto della sua Yamaha M1.

Per questa occasione, i piloti Honda hanno provato i propulsori con la configurazione 2017 e dopo appena quattro giri, Dani Pedrosa ha registrato il miglior tempo. Il pilota di Sabadell termina poi la giornata con un distacco con quasi un secondo dal leader della classifica.

Iniziano in salita i test per il campione del mondo in carica. Marc Marquez (Repsol Honda) è stato il primo dei big a scendere in pista e per gran parte della giornata è stato in testa alla classifica. Poi, ha provato la nuova aereo-carena ma al primo giro è scivolato alla curva 16 tornando poi alla vecchia configurazione. Nella prima giornata ci sono state diverse cadute ma tutti i piloti sono usciti illesi tra cui Marquez, Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing) e Andrea Iannone (Team Suzuki Ecstar). Una bandiera rossa in seguito ad una serie di cadute alla curva 2 ha avuto l'effetto di sospendere le prove che poi sono ripartite dopo alcuni minuti.

Se Marquez è stato al di sotto delle aspettative di questa prima giornata, Jorge Lorenzo ha invece mantenuto la sua parola. Al termine dei test in Australia, il maiorchino aveva infatti detto che in Qatar sarebbe stato più competitivo. Certo, questa pista è un’alleata per la sua moto, ma la quinta piazza di oggi con il crono di 1’55”617 a poco meno di otto decimi dal compagno di squadra è un incoraggiamento per migliorare ancora nei prossimi due giorni di prove. La Casa italiana ha continuato a lavorare sulla GP17 e in Qatar, almeno in questa prima giornata, non hanno provato nuovi aggiornamenti aerodinamici.

Karel Abraham (Pull & Bear Aspar Team) torna in MotoGP™ e si è piazzato subito davanti alla Ducati ufficiale di Lorenzo. Il pilota della Repubblica Ceca è il quarto più veloce della giornata col crono di 1’55”613.

Jonas Folger (Monster Yamaha Tech3) è ancora una volta il rookie più veloce così come lo era stato a Phillip Island. Il tedesco chiude alle spalle di Lorenzo e precede la Yamaha ufficiale di Valentino Rossi. Il suo compagno di squadra Johann Zarco, altro esordiente in classe regina, termina la prima giornata di test col nono tempo.

È Andrea Iannone (Team SUZUKI ECSTAR) a chiudere la top ten e dopo 41 giri il suo miglior tempo è di 1’55”751. Dietro al pilota di Vasto Danilo Petrucci (Octo Pramac Racing).
 
Tredicesimo tempo per Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini), seguito da Jack Miller (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS) e Scott Redding (Octo Pramac Racing).

Qui trovi tutti i tempi del venerdì di test a Losail. Domani, sabato 11 marzo, il giorno 2 con il programma che inizierà alla 14:00 ora locale.

Ancora due giorni di test ufficiali e poi, il 26 marzo, i piloti della classe regina torneranno in Qatar per dar via alla stagione 2017.