Si fa sul serio. A Losail inizia la rincorsa al titolo Moto3™ con il team Del Conca Gresini che si presenta ai blocchi di partenza con Fabio Di Giannantonio, confermassimo dopo una prima stagione sorprendente con la Honda numero 21, e il nuovo arrivato in casa Gresini Jorge Martin. Per l’italiano un inizio dal sapore di sfida e l’impazienza di confrontarsi con i top rider della classe.
Per il giovane romano, classe 1998, un obiettivo, fare meglio del brillante anno da rookie 2016 chiuso al sesto posto con due arrivi a podio. La clavicola, rotta nei test privati, non sarà determinate e il ‘Diggia’ commenta questo inizio partendo proprio dalla sua condizione fisica:
“La clavicola, non sarà un fattore”. Dice il numero 21 “È recuperata e non mi dà alcun fastidio in moto. L’unico vero problema sarà vedere qual è la mia tenuta fisica durante tutta la gara in Qatar visto che nell’ultimo mese non ho potuto allenarmi come avrei voluto a causa della spalla. La prima gara sarà un’incognita”.
Il pilota Gresini prosegue parlando del titolo e dei rivali: “Il pacchetto per far bene e per fare buone gare c’è. L’importante è rimettersi fisicamente, il prima possibile per iniziare a spingere da subito. In Moto3™ son tutti forti, è una categoria difficilissima, c’è poco da fare. Però se proprio mi devo buttare ce la giocheremo noi italiani, siamo forti e veloci”.
La presenza di Fabrizio Cecchini, il nuovo capo meccanico del box Gresini, è ritenuta una figura ‘fondamentale’ da Di Giannantonio. “La sua importanza e la sua esperienza hanno un peso specifico elevatissimo”. Afferma il diciannovenne pilota Moto3™, “Lo scorso anno, nei momenti difficili mi ha sempre dato una grossa mano dentro e fuori dalla pista, in particolare quando l’assetto della moto non era il migliore e io non mi sentivo comodo”. Termina “La sua grande dote è farmi stare tranquillo sempre, abbiamo un grande rapporto e una buona sintonia".