Iannone: “Un peccato, alla fine il mio passo era buono”

The Maniac chiude il GP d’Argentina in fondo al gruppo frenato da una penalità.

Una gara da dimenticare al più presto quella di Andrea Iannone a Termas de Rio Hondo. Il portacolori del Team Suzuki Ecstar, già in difficoltà nelle libere e in qualifica, parte dalla quarta fila e rischia di essere messo subito fuori gara dall’entrata decisa di Jorge Lorenzo (Ducati Team) alla curva 1. Il passo iniziale non è quello dei migliori e Iannone è costretto alla penalità del passaggio nella corsia dei box per partenza anticipata. Una decisione che pesa come un macigno sulla sua prestazione e, nonostante un netto miglioramento nel ritmo nella parte finale, il pilota di Vasto non andrà più in là del sedicesimo posto.

Andrea Iannone, Team Suzuki Ecstar, Gran Premio Motul de la República Argentina

Andrea Iannone: “Mi dispiace per come è andata, non potevamo fare il podio ma penso che il quarto, il quinto o il sesto posto potevo giocarmeli. Non era un brutto risultato per noi e per come stavano andando le cose. Alla fine avevo un ritmo abbastanza buono ma dobbiamo migliorare sotto altri aspetti. Un peccato, perché il mio passo dopo la penalità era competitivo e forse non eravamo così distanti dal podio. Non è stato un bell’inizio di stagione e dobbiamo cambiare, ci servono risultati migliori”.