Pol Espargaro e Bradley Smith (Red Bull KTM Factory Racing) lasciano il continente americano dopo una prova texana in salita e chiusa senza soddisfazioni. L’appuntamento di Austin è un’altra tappa nel cammino al primo anno di categoria regina per la Casa austriaca ma i risultati vedono lo spagnolo afflitto da un problema tecnico e costretto al ritiro mentre, per il numero 38, è il penultimo posto e nessun punto iridato. Per KTM la consolazione di aver lavorato sulla nuova carenatura ad effetto aerodinamico.
Pol Espargaro: “Ho iniziato ad avere problemi con la frizione già al secondo giro. Non ero veloce e in alcune curve l’anteriore aveva delle forti vibrazioni. Il mio box ha fatto un grande lavoro, soprattutto sulle nuove carene ma la gara è stata molto sfortunata. Non so bene cosa sia capitato ma avremmo potuto andare a punti. Abbiamo altre parti nuove da provare a Le Mans e nei test post gara a Jerez, credo che arriverà qualche cosa di buono ma dobbiamo avere pazienza”.
Bradley Smith: “Una gara complicata dal punto di vista della scelta delle gomme. Quando ho visto la moto di Pol fare del fumo mi sono un po’ innervosito. Ho poi provato a spingere di più per provare a stare davanti a Bautista ma era più veloce. Alla fine ho solo provato a finire la gara per dare al team importanti informazioni. Anche se questo fine settimana non è andato bene sono certo che riusciremo ad avere una moto in grado di fare un giro veloce”.