A Jerez de la Frontera non è stata la domenica che ci si aspettava per il Team De Conca Gresini Moto3™. Dopo la pole position record di ieri, Jorge Martin era chiamato ad una gara da protagonista. Lo spagnolo dopo una buona partenza ha però faticato a trovare un buon ritmo e, senza perdere contatto col gruppo di testa, si è dovuto accontentare di rimanere in scia, complice anche un problema al freno. Il numero 88, in grado di effettuare un solo sorpasso in tutta la gara, ha chiuso 9º ed è ora terzo nel mondiale a 14 lunghezze dalla leadership. “È un risultato che bisogna accettare”, commenta lo spagnolo nel post gara. “Purtroppo abbiamo avuto un problema al freno che ci ha fatto perdere tempo sia in frenata che in ripartenza, con le gomme che si sono consumate prima del previsto”.
Gara opposta per Fabio Di Giannantonio. Il numero 21, al contrario di Martin, non era stato brillantissimo sabato (11º), ma grazie ad una buona partenza e ad un ritmo costante è stato in grado di portarsi subito a ridosso dei primissimi. In sesta posizione per praticamente tutta la gara, negli ultimi 2 giri ‘Diggia’ si è liberato di Migno, ma a causa di un errore non è riuscito ad attaccare le posizioni di podio. Quinto al traguardo, il numero 21 rimane 6º nella generale con 35 punti.
“È stata una bella gara soprattutto guardando alle mie qualifiche un po’ deludenti. Abbiamo dato il 100%, forse di più perché a livello di setting siamo ancora un passo indietro e dobbiamo lavorare”. Dice il romano, “Sono contento perché sono riuscito a rimanere comunque con gli altri. All’ultimo giro ero nella posizione giusta per giocarmi il podio, ma ho commesso un errore e non c’è stato nulla da fare”.