A Pecco la Mahindra della sua vittoria

Il torinese, fresco del primo podio in Moto2™, al quartier generale del team italo-indiano, per lui un super regalo

Una giornata speciale per Francesco Bagnaia quella di martedì 16 maggio. L’attuale portacolori Sky Racing Team VR46, rookie in Moto2™ che all’ultimo GP ha conquistato uno stupendo secondo posto, è stato accolto nella sede Mahindra a Besozzo, vicino a Varese dove ha potuto riabbracciare il suo ex team e di più. Nel 2016 ‘Pecco’ ha corso in Moto3™ proprio con la moto italo indiana vestendo i colori della scuderia ufficiale in un’annata che lo ha visto protagonista assoluto della categoria cadetta con sei podi; tra questi, due splendide vittorie al TT di Assen e al GP della Malesia con quella olandese come primo successo non solo in carriera ma anche per Mahindra. Mai nessuno come il giovane talento della VR46 Academy in sella alla 250cc indiana e preparata nel varesotto, terra di moto e di leggende come MV Agusta e Cagiva.

Mahindra

L’accoglienza a casa Mahindra Racing è stata calorosa ed epilogo speciale della giornata un regalo. A ‘Pecco’ infatti è stata donata la sua MGP3O, prototipo con il quale l’oggi corridore della classe mediana non solo ha vinto ma ha interpretato una stagione di altissimo livello. Un regalo poi, risultato di una scommessa con Mufaddal Choonia, CEO Mahindra Racing che fa di Bagnaia il pilota delle promesse mantenute visto che, sempre nel 2016, ha potuto girare sulla Ducati del team Aspar come vittoria di un’altra posta.

“Oggi è un giorno speciale che ci ha fatto ricordare grandi momenti”, ha detto Choonia spiegando poi la scommessa, “Quando Pecco ha raggiunto il suo primo podio nella gara di apertura in Qatar gli abbiamo detto che avrebbe potuto tenere la sua moto se avesse vinto una gara, la prima per noi e per lui. Dopo Assen è arrivato da me mi ha chiesto se mi ricordassi della promessa”. Prosegue il CEO Mahindra, “Pecco ha fatto due anni con noi, ora è in Moto2™ ma continuerà a restare nella nostra famiglia e sarà nella nostra storia”.

Mahindra

“È stato fantastico vedere ancora una volta la mia moto”, ha commentato Pecco. “Voglio ringraziare Mahindra, abbiamo fatto grandi cose insieme e da subito ho capito che questa moto aveva un grande potenziale. Nelle stagioni con loro ho imparato molte cose e sono cresciuto. Insieme a questa moto ho fatto grandi gare e non c’è solo Assen nei miei ricordi. Quando ho tempo, ancora adesso, mi piace ritornare nel box che fu il mio e parlare con i loro giovani piloti, dare loro qualche consiglio. Voglio ringraziare Mufaddal, Mahindra e la scuderia per avermi fatto questo regalo”.