Il primo giorno di GP a Barcellona si chiude nel segno di Aron Canet che mette a referto il miglior tempo della FP2: 1:54.257s il crono da primato del numero 44, secondo in campionato, e che si appresta ad essere uno dei protagonisti del settimo atto della stagione. In ripresa anche il suo compagno di box; Enea Bastianini dopo un inizio di stagione difficile mette a referto il settimo miglior tempo avendo anche dominato la tabella crono per alcuni passaggi.
Romano Fenati, Marinelli Rivacold, che per tutta la sessione resta nelle posizioni di testa chiude come secondo a 0,287s inseguito da Joan Mir, leader della classifica iridata e portacolori Leopard Racing.
Un pallido sole prova a splendere sulla pista di Barcellona dopo la pioggia della prima mattina; la ultima sessione è contraddistinta da asfalto asciutto e tutti i piloti abbasseranno i crono segnati nella mattinata anche di 10 secondi.
Nicolò Bulega resta nelle posizioni di testa e con il compagno di box Sky Racing Team VR46 Andrea Migno incalzano il maiorchino della quarto di litro chiudendo come quarto e quinto.
Sesto Jorge Martin (Del Conca Gresini) mentre il collega di scuderia Fabio Di Giannantonio, terzo in classifica iridata, sarà quattordicesimo.
“La pista è davvero rovinata”, dice il miglior italiano della classe. “Con tantissime buche però devo dire che le sensazioni con la moto sono state subito buone. Siamo scesi in pista praticamente solo nel pomeriggio, provando a spingere subito e sarei un po’ più avanti in classifica se non fosse stato per il traffico nell’ultimo settore. Sicuramente c’è da migliorare, soprattutto sull’anteriore, ma siamo partiti decisamente bene questo fine settimana”.
La prima Mahindra è quella di Marco Bezzecchi del team CIP, decimo.
Qui i crono della prima giornata di libere.
Domani, sabato 10 giugno, la FP3 a partire dalle 9:00 e le qualifiche