Finisce il IV Master Camp, e si guarda già al 2018

Sei nuovi giovani corridori sono stati diplomati al Ranch del Dottore. Uccio: “Ho visto questi ragazzi fare grandi progressi”

È terminato il quarto Yamaha VR46 Master Camp e anche in questa edizione sei giovani promesse del motociclismo hanno avuto modo di ‘studiare’ a casa di Valentino Rossi con gli allenatori e i piloti della VR46 Academy. Per l’italiano Alfonso Coppola (19 anni), Enzo De La Vega (francese di 17anni), il finlandese Kimi Patova (15 anni), l’ucraino Mykyta Kalinin (18 anni), il brasiliano Renzo Ferreira (15 anni) e Robert Schotman, 18 anni olandese l'esperienza al Ranch di Tavullia e in pista a Misano si è conclusa con grande soddisfazione lo scorso fine settimana.

Yamaha VR46 Master Camp

Nell’ultimo dei cinque giorni di Camp i sei ragazzi hanno preso parte ad una sfida di flat track sulle Yamaha YZ250F e il migliore è stato De La Vega davanti a Kalinin e Patova. A seguire la gara Francesco Bagnaia, Marco Bezzecchi e Celestino Vietti, portacolori VR46 Academy e il pluricampione della specialità Marco Belli.

Yamaha VR46 Master Camp

Per i giovani, poi, una lezione teorica finale con Pietro Caprara, direttore tecnico e capo meccanico dello Sky Racing Team VR46. Come da tradizione anche l’esperienza del quarto Master Camp ha avuto come tappa finale un giro nell’ufficio di Valentino Rossi e la cerimonia di consegna dei diplomi alla quale hanno partecipato Alesso ‘Uccio’ Salucci, direttore della VR46 Academy, e Lin Jarvis, direttore Yamaha Motor Racing.

Lin Jarvis: “Credo che questa quarta edizione sia stata un grande successo. È stato il primo evento con soli piloti europei. Non ci sono state particolari difficoltà di adattamento e tutti gli allievi hanno lavorato insieme. Questi ragazzi hanno dimostrato una grande passione e una grande voglia di apprendere. Mi hanno impressionato positivamente, soprattutto nell’ultimo giorno al Ranch dove si è potuta vedere la loro velocità e i loro miglioramenti. È stata una settimana molto bella e credo che possano tornare a casa soddisfatti per quanto appreso; sarà una grande motivazione aver partecipato a questo Camp, li aiuterà nella loro carriera”.

Alessio ‘Uccio’ Salucci: “Sono molto contento perché ho visto questi giovani piloti fare grandi progressi. Sono molto soddisfatto del risultato, spero che i ragazzi abbiano imparato tanto e con questo possano alzare il loro livello e competitività. Voglio ringraziare Yamaha e tutto lo staff VR46 per il grande impegno. Siamo già pronti per la prossima edizione nel 2018”.