I due Dovizioso

Il cavallo bianco e il cavallo nero rendono il pilota Ducati vincente, è lo stesso a parlarne a motogp.com

Il casco di Andrea Dovizioso (Ducati Team) raffigura due cavalli. Sono due simboli di quello che in questa stagione è il romagnolo, corridore lanciato in alto alla classifica iridata e mai domo. Al secondo posto iridato con un ritardo di 11 punti da Marc Marquez (Repsol Honda), Desmo Dovi guarda il rivale con ferma decisione pronto a batterlo ancora, come nella recente gara a Motegi, nel prossimo fine settimana a Phillip Island.

Motogp.com ha intervistato il pilota del Team a poche ore dal secondo appuntamento del triplete parlando proprio dei due cavalli, quello bianco e quello nero.

“Ci si concentra molto sul proprio corpo e sulla preparazione fisica”, spiega Dovizioso. “Ma la forza della mente è più grande e tutti possiamo migliorarla. Io ho trovato delle risposte e un metodo che sta funzionando, che ha reso più competitivo in questa stagione”.

Il cavallo bianco rappresenta la parte razionale e calcolatrice, quello nero invece, gli impulsi e l’istinto. Un modo di dividere due aspetti della mente umana già famosi nel MotoGP™ come da sempre sostenuto dal dottor Claudio Costa, fondatore della Clinica Mobile.