A Oliveira la gara malese, a Morbidelli il titolo

Il pilota KTM fa suo il secondo GP consecutivo ma la giornata è del nuovo re della categoria: Franco Morbidelli

Miguel Oliveira (Red Bull KTM Ajo) vince il GP della Malesia bissando il recente successo australiano. La domenica si chiude però nel segno di Franco Morbidelli (EG 0,0 Marc VDS), campione del mondo Moto2™ 2017.

Sul Sepang International Circuit incombe un cielo grigio e, al termine della corsa, le nubi si tramuteranno in pioggia.

La giornata della categoria mediana inizia con la notizia della defezione di Tom Luthi. Lo svizzero del team CarXpert Interwetten è stato dichiarato non idoneo a scendere in pista a dopo l’infortunio alla schiena rimediato nel sabato di qualifiche. L’uscita di scena del secondo in campionato spalanca quindi la strada al titolo iridato di Morbidelli, primo iridato con 29 punti di vantaggio su Luthi a meno due gare dalla fine. È un successo storico per il motociclismo italiano; un titolo mancava dal 2009 e uno nella categoria mediana risale all’anno prima, quello vinto da Marco Simoncelli in classe 250cc.

Con i giochi iridati già chiusi, da portare a termine è la corsa per il terzo posto con Oliveira e Alex Marquez (EG 0,0 Marc VDS) divisi da un punto. Il ritiro del catalano dopo due cadute, darà un grande vantaggio al portacolori blu-arancione oggi più ricco di 25 punti.

Avvio veloce dalla seconda piazza proprio di Oliveira che conduce la gara dalla prima all’ultima curva. Di giro in giro aumenta il suo vantaggio fino 3,4s conquistando la seconda vittoria in due gare. Nelle fasi iniziali, ad incalzare Oliveira ci sono Morbidelli e Francesco Bagnaia; con il torinese dello Sky Racing Team che perderà contatto dalla lotta per la vittoria una volta superato da Binder

Oltre al numero 44 è grande protagonista della corsa anche il suo compagno di box. Brad Binder, primo del warm up, e ancora veloce. La lotta per l’ultimo gradino del podio è tutta tra l’ex campione del mondo Moto3™ e Bagnaia, poi tra il sudafricano e Morbidelli. A seguire Fabio Quartararo (Pons HP40) scattato bene dalla prima fila.

Nelle fasi finali della gara si anima la sfida per il quarto posto con i due rookie (Bagnaia e Quartararo) in lotta con Mattia Pasini. Avrà la meglio il veterano del team Italtrans Racing che occuperà la prima posizione sotto il podio.

Vanno a contatto Sandro Cortese (Dynavolt Intact GP) e Takaaki Nakagami (Idemitsu Honda Team Asia). Poi finiranno fuori gara anche Stefano Manzi (Sky Racing Team VR46) e Lorenzo Baldassarri, unico pilota Forward Racing in pista data la defezione di Luca Marini, ancora alle prese con i postumi della caduta in Australia.

L’ordine di arrivo e la classifica iridata sono consultabili qui.

La stagione terminerà con il GP della Comunità Valenziana in programma dal 10 di novembre.