Yamaha a due velocità in Thailandia

Viñales balza nella top cinque, Valentino più arretrato. I box di Iwata sono su strade diverse

Al quarto miglior tempo di Maverick Viñales (Movistar Yamaha MotoGP) e alle soluzioni trovate dalla squadra del numero 25, corrisponde un secondo giorno thailandese non facile per Valentino Rossi. Il Dottore è stato impegnato su moltissime cose tentando di unire le novità, alla ricerca del passo e dell’elettronica ottimale. Per il talentuoso di Figueres, invece, una giornata che si preannunciava difficile ma che, grazie ad alcuni cambi, ha migliorato il suo posizionamento in classifica arrivando a 0,3s da Marquez.

“Questa mattina avevo brutte sensazioni, ero preoccupato”, dice Viñales. “Ma ne pomeriggio, dopo aver provato alcune modifiche al set-up, ho fatto un grande passo in avanti”, conferma il miglioramento Ramon Forcada, capo meccanico del catalano. “Adesso c’è da fissare il cammino e confermare le prestazioni. Non abbiamo molto grip posteriore e ci viene difficile uscire bene dalle curve, ma siamo miglirati”.

Valentino Rossi, Movistar Yamaha MotoGP, Buriram MotoGP™ Official Test

Problemi che in realtà hanno afflitto anche Rossi che però, alla fine, è rimasto attardato fuori dalla top dieci. “Abbiamo iniziato abbastanza bene, ho fatto dei buoni tempi e alla fine avevamo molto da fare e da provare che però non mi sono piaciute”, racconta il Dottore. “Abbiamo provato diverse combinazioni sull’elettronica e sul setting, ma non ci hanno convinto. Ora ci confronteremo e tenteremo di percorrere un’altra strada”.