Nakagami, il vento di levante sul MotoGP™

Il rookie HRC è veloce. A Buriram impressiona e raccoglie approvazioni. Il Giappone è tornato

Takaaki Nakagami fa benissimo nei test in Thailandia e chiude le seconde prove della stagione con il decimo crono. Il rookie del team LCR Honda IDEMITSU è a 0,65s dal rifermento cronometrico nel fine settimana del dominio alato, con tre RC213V nelle prime quattro posizioni, brilla per costanza, dedizione e tempi. Se si pensa che peggio di lui hanno fatto alcuni dei grandi nomi della massima serie, anche loro al primo contatto con l’insidiosa pista asiatica, allora si capisce il valore del ventiseienne di Chiba. “Il ragazzo va forte”, ha detto Lucio Cecchinello, team manager LCR, in una recente intervista a motogp.com: “Ha anche una bella posizione in sella, un ottimo stile di guida e, analizzando la telemetria, ci è piaciuto molto come gestisce il gas e i freni. Personalmente mi ha meravigliato anche il suo modo di interagire con lo staff tecnico”. Ha concluso la massima carica della scuderia satellite Honda.

Nella classifica stretta di una tre giorni a Buriram, resa ancora più dura dal caldo soffocante, Nakagami ha staccato gli altri rookie ponendosi nella top dieci dopo essersi dedicato alla ricerca del giusto set-up, aver lavorato con diversi tipi di gomme e provato un più che convincente 'long run'. Un inizio probabilmente al di sopra delle aspettative se si pensa che il miglior rookie del 2017, quel Johann Zarco (Monster Yamaha Tech3) che al Chang International Circuit ha tenuto la M1 vicino alla vetta, aveva iniziato la sua esperienza in MotoGP™ molto peggio e con una moto ‘più semplice’.

“Sono veramente soddisfatto”, ha commentato Nakagami. “Sia in termini di tempo sul giro, sia come posizione finale e sia per come lavorato con il team. Siamo migliorati, voglio ringraziare tutti per quest’ottimi test nei quali sin dall’inizio siamo andati in crescendo”, prosegue. “Terminare per la prima volta nelle prime dieci posizioni in classifica generale è assolutamente una grande cosa, ma dobbiamo ancora lavorare duro. Spero che anche in Qatar faremo delle buone prove prima che inizino le gare”.

Pieno sostegno e complimenti dal compagno di box, il più maturo Cal Crutchlow (quarto tempo finale) al quale è stato affidato un importante lavoro di sviluppo della nuova Honda in parallelo ai piloti Repsol: “Tutta la squadra ha fatto molto bene e voglio fare i complimenti a Taka (Nakagami, ndr) per come si è comportato in questi test. Ha mostrato a tante persone e a tanti piloti cosa può fare nella massima categoria”.