Sic58 Squadra Corse, a Misano si scaldano i motori

Il team di Paolo Simoncelli dà il via ufficiale alla stagione. Dal circuito intitolato a Marco si guarda agli obiettivi con passione

Inizia il 2018 del team Sic58 Squadra Corse e, al Misano World Circuit, si è svolta la presentazione che dà il via ufficiale alla stagione. Il nuovo acquisto Niccolò Antonelli e il confermato Tatsuki Suzuki porteranno in pista i colori della struttura di Paolo Simoncelli nel Campionato del Mondo Moto3™. La scuderia sarà anche in European Talent Cup ETC con Matteo Bertelle, Mattia Falzone e Matteo Patacca e nel FIM CEV Junior Moto3, il campionato del mondo junior, con Yari Montella e Bruno Palazzese Ieraci.

Antonelli è un pilota molto forte che ha solo bisogno di riacquistare un po' di fiducia nei propri mezzi

“Realizzare la presentazione al Misano World Circuit ha certamente un significato importante”, dice Simoncelli in apertura evento. “Nel pomeriggio avremo in pista i nostri giovanissimi piloti impegnati nell’European Talent Cup ETC. Ringrazio il circuito per questa occasione, mostrano sempre un grande impegno nel sostegno di questi ragazzi.” Parla poi dell’esperienza in MotoGP™: “E’ una faticaccia, ma anche mettersi in gioco e rischiare per passione”. Svelate le livree della nuova NSF250RW con la ‘tradizionale’ colorazione bianco – rosso, simbolo di un team votato ad essere scuola di motociclismo e nato nel nome di Marco che in questo 2018 avrebbe festeggiato dieci anni del suo titolo.

“Sono davvero molto contento di essere entrato a far parte della SIC58 Squadra Corse”. Le parole di Antonelli, che ha iniziato il 2018 molto bene dopo l’esperienza non brillante nel box Red Bull KTM Ajo. “Sin dai primi giorni di test a Valencia, mi sono subito trovato a mio agio con i ragazzi del team e le sensazioni con la moto sono state buone già dal primo momento. Durante le giornate di novembre non abbiamo fatto grandi modifiche”, racconta il pilota VR46 Academy. “L'obiettivo principale era ricominciare a divertirmi guidando e bilanciare bene i pesi sulla moto, ero ancora troppo leggero. Nei mesi invernali mi sono impegnato molto nell'allenamento e sono riuscito a prendere qualche chilo”.

Prosegue. “I testi di febbraio sono stati molto utili per cominciare a lavorare in maniera più approfondita sulla moto e le sensazioni sono tutte molto positive. Abbiamo ancora disposizione le giornate di Jerez2 che ci serviranno per intervenire ulteriormente e capire nuove cose, ma in generale sono molto soddisfatto. Mi impegnerò al massimo per ottenere dei bei risultati durante questa stagione”. Conclude il romagnolo, ora a casa, e deciso ad essere uno dei protagonisti della combattutissima categoria cadetta. “L'obiettivo è quello di poter essere lì davanti tutte le gare per giocarsela al meglio, partendo già dai turni di prove, fondamentali per assicurarsi una buona posizione in griglia che poi ti permette di affrontare la gara nel migliore dei modi”.

“Questo è il mio secondo anno con la SIC58 Squadra Corse”. Afferma Suzuki, “Sono molto felice di essere stato confermato e mi impegnerò affinché questo 2018 sia l'anno della svolta. La scorsa stagione è stata positiva, nel complesso, ma ho commesso troppi errori e ho portato a casa troppa ghiaia. Quest'anno, l'obiettivo principale è fare tesoro dell'esperienza passata per poter raccogliere dei buoni risultati in gara. Il feeling con la moto è buono e i prossimi test di Jerez ci aiuteranno ad approfondire alcuni aspetti utili per la stagione”.

Al fondatore e team manager il compito di fare una previsione: “Sono molto orgoglioso della nostra formazione per questo 2018 che si appresta ad iniziare”. Commenta Simoncelli. “Suzuki per noi è una conferma. Lui si è trovato benissimo con noi, siamo diventati la sua famiglia italiana e ormai è stato adottato da Riccione tanto da riportare sul casco il nickname GIAPPORICCIONESE. È un pilota molto veloce che nella nostra squadra ha trovato il giusto ambiente per poter crescere e migliorare. Ci aspettiamo grandi cose da lui nel 2018”. E sul ritrovato Niccoló, già veloce: “Con Antonelli è stato un approccio naturale e spontaneo. Ci siamo scelti e piaciuti”. Termina, “È un pilota molto forte che ha solo bisogno di riacquistare un po’ di fiducia nei propri mezzi e sono certo che la SIC58 Squadra Corse sia l'ambiente giusto per tornare a farlo sorridere”.