Bene Yamaha, ma tra i problemi

Zarco fa suoi test a Losail e il Dottore è subito dietro, ma il lavoro è ancora molto sulla M1

Johann Zarco è il più veloce dei test in Qatar, gli ultimi prima dell’avvio delle competizioni, tra due settimane sulla stessa pista. Con il tempo di 1:54.029s il pilota Monster Yamaha Tech3 domina la tre giorni nel deserto precedendo di 0,247s Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP). Due Yamaha al comando della tabella tempi ma alle prese con alcuni problemi che, alla vigilia della prima gara, fanno preoccupare la Casa e i team di Iwata. La moto dei tre diapason, pur essendo veloci sul giro secco, fanno fatica sul passo gara come detto dal primatista dei test e non danno le migliori sensazioni sull’anteriore al nove volte campione.

Johann Zarco, Monster Yamaha Tech 3, Qatar MotoGP™ Official Test

“Sono contento”, afferma Zarco. “Sinceramente mi aspettavo anche di scendere sull’1:53s. Ho fatto buoni tempi e siamo riusciti a migliorare costantemente. Ma sono troppo lento sul passo e questo potrebbe mettermi in difficoltà in gara. È necessario fare qualche cosa”

Anche per Rossi la situazione non è facile, ma differente, rispetto a quella del pilota satellite. Nel secondo giorno in Qatar il nove Valentino ha sofferto alcuni problemi sull’anteriore che lo hanno tenuto lontano dalle migliori posizioni, vibrazioni e un non corretto consumo della gomma, lo hanno braccato anche nella giornata successiva. Domenica, nonostante ciò, per Rossi è arrivato il passo in avanti e la piazza d’onore in combinata.

Valentino Rossi, Movistar Yamaha Motogp, Qatar MotoGP™ Official Test

“Sono abbastanza contento”. è il commento del numero 46, “Abbiamo lavorato molto dalle prime ore di prove. Ho fatto un buon tempo e anche il mio ritmo non era così male. Ma continuiamo a soffrire con la gomma davanti e anche un po' con quella dietro. Non abbiamo la possibilità di fare una gara completa in queste condizioni”. Termina Rossi, “Dovremo impegnarci ancora perché così dopo metà gara è molto difficile guidare bene”.