Una avvincente corsa al titolo iridato della massima serie ha caratterizzato il Campionato del Mondo MotoGP™ 2017. Marc Marquez e Andrea Dovizioso hanno duellato fino all’ultimo GP a Valencia separati da pochi punti. Sappiamo come è finita, con il trionfo del pilota Repsol Honda, ma quello che ha tenuto il pubblico e il paddock sul filo del rasoio è stata la emozionate partita aperta fino all’ultima bandiera a scacchi.
Diciotto titoli iridati si sono decisi nelle battute finali della stagione nella storia del campionato del mondo ma pochi di questi hanno fatto vivere ai fan così tante emozioni come quello del 2017.
Lotte avvincenti e due uomini in fuga hanno caratterizzato la massima cilindrata nel 2017 con Marquez e Honda impegnati nel confermare il dominio delle ultime stagioni e Desmo Dovi e il Team nel ruolo di sfidante, lanciati verso il successo dal desiderio di fare la storia Ducati e del motociclismo italiano.
Nella seconda metà di stagione praticamente si è parlato solo di loro. Un Marquez d’acciaio contro gli uomini di Borgo Panigale che, nonostante l’insuccesso finale, per la grinta e la passione sono risultati essere i vincitori tanto quanto il talento di Cervera.
Un 2017 incredibile fatto di numeri impressionanti. Tutti e 23 i corridori a tempo pieno sono andati a punti, tre costruttori hanno fatto loro tre o più GP e come detto ci sono stati diversi cambi di leadership in campionato estesi non solo ai due sfidanti finali. Inoltre, le differenze cronometriche tra il primo e gli inseguitori sono stare le più ridotte di sempre, una tendenza che dice molto sull'aumento delle prestazioni di uomini e moto e del miglioramento della tecnologia nel MotoGP™.
Il 2018 sarà simile? Due piloti si giocheranno il titolo all’ultima gara in un calendario esteso anche al diciannovesimo GP, quello della Thailandia? È altamente possibile. Per saperlo, resta su motogp.com.