Xavier Simeon – Il ventottenne belga ha senza dubbio molta esperienza. La sua DesmosediciGP versione 2016 dovrebbe garantirgli delle prestazioni in linea con i migliori piloti satellite. Simeon è uno dei corridori con più gare all’attivo in Moto2™ e una vittoria nel GP di Germania nel 2015. Iridato nel FIM Superstock 1000, potrebbe rivelarsi una delle sorprese della stagione.
Thomas Luthi – Un altro nome di grande esperienza e veterano della categoria intermedia, lo svizzero è stato costretto ad un ritardo nelle preparazione a causa di un infortunio sofferto nel finale dalla stagione scorsa. Due volte vicecampione del mondo Moto2™, Luthi ha dovuto recuperare negli ultimi test del precampionato per arrivare pronto alla prima gara. Con Marc Marquez, Johann Zarco e Tito Rabat è uno dei più vincenti nella media classe. Per lui un altro record, a Losail porterà la bandiera elvetica sulla griglia della MotoGP™ dopo venti stagioni.
Franco Morbidelli – La promessa del motociclismo italiano e non solo, il campione del mondo Moto2™ è uno dei piloti più attesi di questo 2018. Un 2017 fatto di successi e grandi prestazioni per il giovane italo-brasiliano di scuola Valentino Rossi (è tra i corridori della VR46 Academy). Formatosi nel campionato europeo Superstock 600, entra nella classe mediana del MotoGP™ nel 2013 e da quel momento la sua carriera è un crescendo. Otto vittorie e venti podi sono il suo biglietto da visita per il team Estrella Galicia 0,0 Marc VDS ma anche il trampolino di lancio nella categoria più importante del motociclismo.
Hafizh Syahrin – In tanti credono in lui e il primo malese nella classe regina ha già fatto bene in sella alla M1 del team Monster Yamaha Tech3. Dopo la defezione di Jonas Folger a causa di una non ottimale forma fisica e mentale, il ‘Pescao’ è stato chiamato dalla struttura transalpina come sostituto temporaneo per i test in Thailandia. Ha convinto e, forte dei podi in Moto2™, per lui è arrivata la conferma per la stagione.
Takaaki Nakagami – Con Morbidelli è stato il rookie migliore di questo precampionato. Il nipponico fa sorgere ancora il Sol Levante ancora sulla cilindrata più grande e il suo inizio in MotoGP™ è già esaltante. Due vittorie e quattordici podi sono la sua tabella di marcia nelle categorie precedenti brillando anche in sella alle derivate di serie. È l’esordiente Honda con la RC213V più simile a quelle ufficiali.