Bezzecchi - Diggia - Migno, sono scintille ad Austin

L'ultimo gradino del podio accende la battaglia tra italiani. È una Moto3™ tutta da vivere

La gara della classe leggera ad Austin si è rivelata addirittura più bella delle previsioni. Ha vinto Jorge Martin (Del Conca Gresini Moto3) ma è la lotta per le rimanenti posizioni sul podio che ha animato le tornate conclusive. Un ritrovato Enea Bastianini (Leopard Racing) ha centrato il suo primo arrivo che conta con i nuovi colori e il terzo posto si è giocato in pochissimi centimetri sotto la bandiera a scacchi.

Marco Bezzecchi (Redox PruestelGP) ha confermato di essere la rivelazione della stagione dopo la vittoria in Argentina e ha dato battaglia ad un competitivo Fabio Di Giannantonio (Del Conca Gresini) e Andrea Migno (Angel Nieto Team Moto3), tornato protagonista nelle posizioni di testa dopo una grande rimonta. KTM adesso sembra poter sfidare a viso aperto le Honda in seguito ad una sofferta passata.

Sono le battute finali al CoTA, la resa dei conti tra il Diggia e Bezzecchi si gioca all’ultimo con Migno in agguato pronto ad approfittare di un eventuale errore dei due. L’ultima manovra sulla pista texana è impegnativa, una secca curva a sinistra in leggera salita che impone poi una ripartenza di cavalli. Proprio lì, il romagnolo attacca il romano incrociando la traiettoria e dando tutto sul rettilineo finale sfruttando al massimo il maggior motore che la moto austriaca ha dimostrato di avere nella terza prova stagionale. È sul podio e il numero 21 beffato al fotofinish anche dal guizzo di Migno.

“Una gara molto difficile”, commenta Bezzecchi. “Sono partito con la gomma media ma alla fine era finita. Ho cercato di stare davanti al gruppo e lottare per il podio, alla fine, quando il Diggia mi ha passato sono riuscito a incrociare e ho raggiunto un risultato bellissimo”.

Una prova altrettanto da protagonista per Di Giannantonio che afferma: “Oggi è andata così e così. Abbiamo scelto la gomma media e a fine gara non ne avevo più. Purtroppo è un peccato perché avevamo dimostrato velocità durante tutto il fine settimana e volevamo giocarci la vittoria”

La parola a Migno che termina: “Negli ultimi giri le gomme hanno iniziato ad essere non performanti. Ma mi sono giocato bene le mie carte e ho chiuso come quarto”.