Bibendum nella sfida più difficile, quella di casa

Dalla Spagna alla Francia su una pista riasfaltata ma conosciuta, e per la prima volta si affronta il freddo

Il Campionato del Mondo MotoGP™ arriva al quinto appuntamento stagionale e, sulla pista di Le Mans, le variabili da tenere in considerazione saranno molte. La prima è rappresentata dal nuovo asfalto che dal 2017 dà un nuovo aspetto alla pista transalpina ma già provato l’anno scorso. Un altro fattore da tenere in considerazione e che metterà a dura prova le gomme sarà il fatto che per la prima volta in questa stagione si incontreranno temperature rigide e possibili piogge.

Michelin Fra Prev - en

Per il GP di Francia i piloti della classe regina avranno a disposizione le tre mescole (medio, duro e morbido) a disegno simmetrico anteriore e asimmetrico posteriore. Sarà la stessa opzione per le gomme da pioggia.

Michelin Fra Prev - en

“Correremo ancora su una pista che presenta una nuova copertura”, commenta Pietro Taramasso, direttore Michelin divisione due ruote. “Ma questa volta abbiamo più esperienza. Abbiamo interpretato un buon fine settimana nel 2017 e abbiamo abbassato i crono. È il nostro obiettivo per quest’anno. Per Michelin è importante aver successo davanti al pubblico francese e tutti i suoi dipendenti. Le Mans non è una pista molto esigente ma sarà necessario dare alle moto controllo e stabilità”.