Si riparte da una top dieci nell’ultimo GP a Jerez chiuso al nono posto. Posizione confermata e migliorata nei test ufficiali sulla stessa pista il giorno seguente. Franco Morbidelli arriva a Le Mans forte di una grande crescita nei suoi primi quattro GP di classe regina.
First top ten of the year for @FrankyMorbido12
— MotoGP™???????????? (@MotoGP) 11 maggio 2018
Top rookie honours for the reigning #Moto2 World Champion in Jerez#MotoGP | ???? https://t.co/yZmCb9YRD0 pic.twitter.com/wtnqtqLyZO
Nell’appuntamento transalpino del 2017 in Moto2™ il numero 21, vinse e fu uno dei passi decisivi verso il titolo iridato. Ad aspettare il pilota VR46 Academy ora un grande lavoro di adattamento alla nuova cilindrata, specialmente nella fase di uscita di curva, da sempre suo punto forte sin dalle prime gare nella media cilindrata e presa ad esempio anche da altri piloti scuola Rossi, come ad esempio Francesco Bagnaia (Sky Racing Team VR46).
Some final corner action from this weekend’s #SpanishGP with our #MotoGP riders @FrankyMorbido12 and @ThomasLUTHI #TeamEG00 pic.twitter.com/EWoKg8qcld
— Team EG 0,0 Marc VDS (@TeamEG00MarcVDS) 8 maggio 2018
“Arriviamo a Le Mans dopo una gara e dei test molto positivi ma questa pista è molto differente da quello di Jerez, è caratterizzata da staccate e uscite di curve. Sappiamo che dobbiamo lavorare sulla moto durante le libere. La frenata non è un problema, il nostro prototipo è ottimo in quest’area ma la nostra attenzione sarà tutta sull’uscita di curva e nello sfruttare al meglio la potenza. Sarà il lavoro del fine settimana”. Termina, “Non vedo l’ora di entrare nel box per fare meglio di quanto fatto a Jerez”.