Petrucci: "Il podio è un grande risultato"

GP da lode per il Petrux che è secondo nella gara francese e al Mugello potrebbe essere un'altra domenica da leoni

Le ultime 48 ore del GP di Francia di Danilo Petrucci sono le migliori di questa stagione. Il portacolori del team Alma Pramac Racing conquista il podio, il primo del 2018, dopo una gara tiratissima e iniziata dalla prima fila. Il sabato del ternano è infatti glorioso con il terzo tempo in qualifica strappata grazie ad una grande Q1.

Allo spegnersi del semaforo del via, Petrucci perde qualche posizione, commette una leggera sbavatura ma recupera e, con le cadute di Andrea Dovizioso (Ducati Team) e Johann Zarco (Monster Yamaha Tech3), si piazza in seconda posizione guadagnando e perdendo dal primatista Marc Marquez (Repsol Honda). Ad insidiarlo anche Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) che, come terzo, sente il profumo della piazza d’onore ma Petrucci taglia il traguardo come secondo.

“Sono molto contento”, commenta a caldo il Petrux che adesso è quinto in classifica generale e fa il passo tra le Ducati. “Partivo dalla prima fila ma non sono riuscito a sfruttare questo vantaggio però ho cercato di stare con i primi. Ho fatto un errore e sono andato largo. Davanti a me sono caduti Zarco e Dovi, per lui mi dispiace tanto, e sono stato vicino a Marquez pensando di potermela giocare. Ho provato a spingere ma  lui ne aveva di più negli ultimi giri. Sono rimasto concentrato e nel frattempo ho visto che Vale si staccava e poi veniva sotto; non è mai bello averlo dietro. Ho pensato che il podio era un grande risultato e andiamo a casa contenti”. La pressione della gara di casa al Mugello, dove il numero 9 salì sul podio nella passata stagione, darà qualche cavallo in più. “Anche se è dura, abbiamo visto che sotto pressione andiamo più forte. Quando sono in sella mi aiuta e quella è una delle mie piste preferite dove ho fatto più chilometri nella mia vita”. Conclude. “Sfrutterò tutto questo per provare a salire ancora sul podio”.

A fine gara c’è gloria anche per Jack Miller che chiude di poco fuori dal podio. Per l’australiano la telefonata, giù dalla sella, anche di Francesco Guidotti; team manager della scuderia senese e costretto a casa per via di un infortunio.