Un anno senza Nicky Hayden

Un anno fa scompariva il campione americano, oggi il ricordo del MotoGP™ e di tutto lo sport

Il 22 maggio del 2017 scompariva Nicky Hayden. Oggi, un anno dopo, il motociclismo e il mondo dello sport, rendono omaggio al campione del mondo scomparso dopo un incidente stradale mentre si stava allenando in bici. Una perdita gravissima per il paddock orfano non solo di un campione ma di uno dei piloti più rappresentativi.

L’americano, oltre a vincere il titolo nel 2006 con la Honda ufficiale ha corso anche con la Ducati e, ad un anno dalla scomparsa anche del due case ufficiali hanno voluto ricordare il loro pilota.

Corridore anche nel WorldSBK, in questi 365 giorni dalla tragica fatalità, si sono avute diverse iniziative in ricordo del Kentucky Kid.

Come i ‘Giardini Hayden’ a Misano, luogo dell’incidente e abitato dove viveva il campione. Hayden amava l’Italia e l’Italia amava Hayden.

Ad Imola, infatti, in piazza Ayrton Senna il 10 maggio è stata inaugurata una mostra con gli scatti del pilota americano firmata da Mirco Lazzari.

E poi i tanti omaggi negli Stati Uniti, come ad esempio quello al Circuito delle Americhe che ne recente GP ha battezzato la curva 18 ‘Hayden Hill’, dipingendo sul prato il numero di gara del pilota, il 69. E una statua a Owensboro, il suo paese natale.