Ultime decisioni della GP Commission

Importanti novità per quanto concerne la partenza in condizioni miste

La Grand Prix Commission composta da Carmelo Ezpeleta (CEO Dorna), Paul Duparc (FIM), Herve Poncharal (IRTA), Takanao Tsubouchi (MSMA), alla presenza di Carlos Ezpeleta (Dorna), Mike Trimby (IRTA e segretario della riunione), Vito Ippolito (presidente FIM) e Corrado Cecchinelli (direttore tecnico) in una riunione tenutasi il 20 maggio ha preso le seguenti decisioni in merito alla procedura d’avvio

Al GP d’Argentina, quando la pit lane è stata aperta per la gara MotoGP™, la pista era bagnata e lentamente si stava asciugando. Solo Jack Miller è rimasto sulla griglia di partenza con la moto in assetto da asciutto. Mentre gli altri 23 erano pronti al via con set-up da bagnato.

Alla fine del giro di allineamento, Franco Morbidelli è entrato nella pit lane per effettuare il cambio moto e la penalità per questa manovra è l’inizio della gara dal retro della griglia di partenza. Gli altri si sono schierati al via nell’ordine di qualifica e Morbidelli, su avviso dell’IRTA, era sulla 25esima casella.

Dopo alcuni minuti, con la sola eccezione di Miller, quasi tutti i piloti sono entrati ai box per fare il cambio di moto. Una situazione che ha ritardato la partenza.

Seguendo le istruzioni fornite l'anno scorso dopo il GP del Qatar, gli organizzatori hanno convocato un rappresentante di ciascuna squadra per discutere della questione. La penalità per i corridori che erano usciti dalla griglia ed erano entrati ai box era chiara: ‘Back of the Grid Race’ (partire dal fondo della griglia di partenza). Ma andava rispettato il vantaggio di scelta di Miller e per questo è stato fatta una griglia con una distanza tra l’uomo in pole e gli altri.

Per il beneficio di tutti e per rendere la procedura di partenza più sicura e più chiara, nonché per evitare ritardi dovuti a problemi operativi e per offrire un vantaggio più equo ai piloti, sono state proposte e accolte le seguenti modifiche con efficacia il GP d'Italia:

I piloti cambiano la moto prima del giro di allineamento:

Se un pilota non si allinea o lascia la griglia per entrare nella Pit Lane e cambia tipo di pneumatici (asciutto / bagnato):

Il corridore inizierà il successivo giro di allineamento dalla Pit Lane e inizierà la gara dalla sua posizione in griglia secondo il tempo di qualifica ma sconterà una penalità di Ride Through durante la gara.

Ciò significa che il pilota può cambiare moto (ad esempio per un problema tecnico) ed uscire con lo stesso tipo di pneumatici e non scontare la penalità del Ride Through. Verrà applicata solo la penalità del ‘Back of the Grid Start’.

In questo modo non è necessario posizionare molti corridori in nuove posizioni della griglia, evitando così un ritardo all'avvio.

I piloti cambiano la moto dopo il giro di riscaldamento:

Se un pilota entra nella Pit Lane dopo il giro di allineamento e cambia tipo di pneumatico (asciutto / bagnato):

Il corridore inizierà la gara da Pit Lane e sconterà una penalità Ride Through durante la gara.

Ciò significa che il pilota può ancora cambiare la moto (ad esempio per un problema tecnico) e uscire sullo stesso tipo di pneumatici e non scontare la Ride Through. Si applicherà solo la penalità del ‘Race Start’ dalla Pit Lane.

Avvio della pit lane di molti corridori:

Come concordato con i piloti, non è sicuro per più di 10 corridori iniziare la gara da Pit Lane.

Nel caso in cui più di 10 corridori si allineino all'uscita Pit Lane per l'inizio della gara, inizierà con una nuova procedura di avvio (avvio rapido) e con un ritardo di 10 minuti.

Se meno di 10 corridori iniziano la gara dalla Pit Lane, seguiranno la procedura descritta nel ‘Pit Lane Exit Protocol’. Le modifiche verranno apportate ai circuiti in cui i box sono troppo vicini al semaforo della Pit Lane.

Attualmente, i piloti della MotoGP™ possono cambiare la moto durante la gara in condizioni meteorologiche variabili. Tale cambio comporta i passaggio dalla pit lane. Queste modifiche ai regolamenti sono pensate per garantire lo stesso svantaggio ai piloti che lasciano il loro posto in griglia per cambiare le gomme, rispetto a quelli che fanno questo cambio durante la corsa. Inoltre, le posizioni della griglia di partenza rimangono le stesse e le partenze dalla Pit Lane sono ampiamente evitate, aumentando così la sicurezza.

Un pilota ha ancora l'opportunità di cambiare la moto senza alcuna penalità dopo aver visto le condizioni della pista durante il primo giro di allineamento, perché la Pit Lane è aperta per 5 minuti.

Queste regole hanno un impatto solo su situazioni molto rare come quella del GP di Argentina, dove c'è una pista bagnata che si sta asciugando. Nello scenario opposto, quando una pista da asciutta diventa bagna, la Race Direction invocherà la procedura ‘Rain on Grid’, dando a tutti il ​​tempo di cambiare la moto per motivi di sicurezza.

Modifiche alla procedura Rain On Grid:

Anche i regolamenti ‘Rain on Grid’ sono stati modificati, richiedendo una procedura di riavvio rapido in tutte le occasioni (solo nella classe MotoGP™). Anche i regolamenti ‘Rain on Grid’ sono stati modificati in modo che ‘l’avvio in ritardo’ verrà ora sostituito dal 'Rain on Grid Procedure'.