Rossi ad Assen,“Pista fantastica ma ci aspetta tanto lavoro”

Il Dottore è pronto per il TT di Assen. Già laureato all’università delle due ruote, insegue la prima vittoria stagionale

Valentino Rossi arriva all’ottavo GP del 2018 con 27 punti di svantaggio sulla testa della classifica iridata. Una distanza non troppo grande in un campionato nel quale il nove volte campione del team Movistar Yamaha MotoGP™ è sembrato il più costante. Valentino infatti è l’unico dei piloti in lotta per la vittoria finale ad aver collezionato uno zero non per demerito proprio (GP d’Argentina, incidente con Marquez).

Il TT di Assen è sicuramente la pista perfetta per fare bene, qui Rossi ha vinto dieci volte, otto della quali nella classe regina. Successi importanti che hanno segnato risalite dopo periodi difficili come ad esempio, quella del 2013 dopo i difficili anni in Ducati.

Rossi, Assen, 2004

Il numero 46 inoltre è stato l’ultimo pilota ad aver segnato una doppietta sul tracciato della Drenthe, erano le stagioni 2004 – 2005. Dopo il successo nella passata stagione, la leggenda sportiva potrà ripetersi?

Rossi, Assen, 2005

“Arrivo ad Assen dove ho vinto l’anno scorso”, le parole di Valentino a qualche giorno dalle prime libere. “Sto provando emozioni diverse. Un po’ perché è passato molto tempo dall’ultima vittoria Yamaha e questo ci impone tanto lavoro ma anche perché, da un altro punto di vista, corriamo ad Assen che è una pista fantastica. Solitamente siamo molto competitivi qui ma vanno valutate le condizioni e come sarà la situazione del GP”, termina. “Non si sa mai che cosa possa accadere”.