Rossi: “Perché tanti top rider hanno usato gomme diverse?”

Secondo il Dottore la chiave del GP in Repubblica Ceca sarà la scelta delle mescole. A fine FP2 è nella top10

Il venerdì a Brno è stata la giornata di Hafizh Syahrin (Monster Yamaha Tech3) che ha dettato il primato tra le M1 diventando la sorpresa del GP. Ma anche Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) entra in Q2 e con il settimo tempo della combinata dimostra un potenziale ottimo per affrontare al meglio le qualifiche. 1:56.480s per il Dottore che nella FP1 centra un importante quinto posto.

“Oggi era molto caldo e dobbiamo lavorare con le gomme perché ancora non abbiamo le idee molto chiare”. Commenta Rossi, “In tanti hanno provato le dure e io ho girato con le morbide e con le medie. Vediamo, dopo qualche giro il posteriore inizia a scivolare tanto e sarà importante non stressare troppo le mescole e tenere un passo costante. Le prime sensazioni non sono male, era importante stare nei primi dieci ma si fa fatica a capire perché tanti top rider hanno usato gomme diverse”.

Rossi ha anche risposto a quanto detto da Massimo Meregalli, suo team director, nel corso della mattinata; cioè sulla possibilità di avere un test team europeo per il 2019 magari con Jonas Folger. “È importante come opzione, lavorare con i tester in Giappone è difficile e avere a disposizione qui vicino un pilota come Folger può essere molto di aiuto”.