Bautista non molla, nonostante tutto

In Austria una grande rimonta gli consente la sesta top dieci di fila, è tra le migliori Ducati ma il futuro resta incerto

È una prima parte di stagione positiva per Alvaro Bautista. Il ducatista del team Angel Nieto però non sarà più pilota della classe regina a partire dal 2019 valutando offerte dalla Moto2™ e, specialmente, dalla scuderia di Borgo Panigale nel WorldSBK. Il destino però non mina il morale, e Bautista ancora una volta fa bene in gara dando vita ad una bella rimonta al Red Bull Ring. Chiude come decimo, dopo essere stato costretto a perdere posizioni e scivolare fino al sedicesimo posto. L’ennesimo arrivo utile, il sesto di fila, per uno dei piloti che più di tutti mancherà alla MotoGP

Alvaro Bautista, Angel Nieto Team, eyetime Motorrad Grand Prix von Österreich

È una prima parte di stagione positiva per Alvaro Bautista. Il ducatista del team Angel Nieto però non sarà più pilota della classe regina per la prossima stagione valutando offerta dalla Moto2™ e, specialmente, dalla scuderia di Borgo Panigale nel WorldSBK. Il destino però non mina il morale e Bautista, ancora una volta fa bene in gara dando vita ad una bella rimonta al Red Bull Ring. Chiude come decimo, dopo essere stato costretto a perdere posizioni e scivolare fino al sedicesimo posto. L’ennesimo arrivo utile, il sesto di fila, per uno dei piloti che più di tutti mancherà alla MotoGP™.

“Ho dovuto fare una gara di rimonta anche se le sensazioni erano peggiori che nelle prove”. Spiega Bautista. “Facevo molta fatica a frenare. Vedevo che avrei potuto ricucire sui quelli davanti a me perché ero più rapido e sono arrivato fino a Zarco e Rabat, non sono però riuscito a superare il primo. È un buon risultato e credo che avremmo potuto fare meglio senza l’inconveniente del primo giro. Speriamo di essere più efficaci a Silverstone”.