“Sono davanti, ma nulla è già scritto”

Il primo della classe è al MotorLand per spezzare il digiuno di vittorie che dura da un mese

Marc Marquez non vince da oltre un mese. Era il 15 di luglio e il pilota Repsol Honda fece suo il GP al Sachsenring. Poi solo vittorie rosso Ducati. La prossima tappa del campionato del mondo è in Aragona e proprio lì, il leader della classifica generale può spezzare la striscia positiva desmodromica. Una pista che gli è particolarmente congegnale quella del MotorLand, sinistrorsa e antioraria, il suo terreno preferito. Sul tracciato di Alcañiz, il numero 93 ha infatti vinto le ultime due edizioni di GP alle quali si aggiunge il successo del 2013 nella categoria regina e quello del 2011 in Moto2™.

“Quella di Aragon è una delle mie piste preferite”, commenta Marquez. “Un tracciato sul quale normalmente mi sento a mio agio e posso guidare al massimo. Ho voglia di correre davanti al mio pubblico”. Non sarà un GP come tutti gli altri, la pista spagnola infatti dedicherà una curva al talento di Cervera. La numero 10 da questo fine settimana si chiamerà 'curva Marc Marquez'. “Sarà un GP speciale quello di questa stagione, è la prima volta che un circuito mi dedica una curva, sono molto emozionato per questo”, l’anno scorso il pilota Honda fece suo il GP dando un passo in avanti nella situazione di pareggio punti con Andrea Dovizioso. In questo 2018 la rivalità si ripete me questa volta il pilota Ducati è all’inseguimento.

“Adesso siamo in vantaggio”, prosegue Marquez. “Questo però non significa che tutto sia già scritto. Dobbiamo continuare a lavorare duro perché sembra che le Ducati siano veloci e costanti sempre. Dobbiamo trovare quella cosa in più che ci permetta di lottare meglio”. Conclude. “Al MotorLand proveremo ad essere competitivi da subito”.

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