Bastianini, o adesso o mai più

Il riminese fa il cambio di categoria e dalla prossima stagione, la nuova era della Moto2™, vestirà i colori Italtrans Racing

Enea Bastianini è pronto al passaggio di categoria e nel 2019 sarà in Moto2™ con i colori Italtrans Racing Team. L’alfiere Leopard Racing, che con il quarto posto in classifica iridata (quattro podi e una vittoria) è tra i protagonisti della categoria cadetta, dividerà il box con Andrea Locatelli per una formazione giovane e di talento in rappresentanza del movimento motociclistico italiano che sta brillando nelle prime cilindrate del MotoGP™. La classe di mezzo, inoltre, vivrà una rivoluzione: il fornitore unico di motori cambierà e sarà un po’ come partire da zero, cosa che potrebbe facilitare un nuovo arrivato come Bastianini. Il riminese, che ha chiuso la gara ad Aragon sul podio, è protagonista di una intervista con tema proprio il passaggio di categoria.

- Per te una nuova sfida, la commentiamo?

“Sicuramente sarà una bella stagione ma difficile. Il primo anno c’è sempre da imparare. Quindi sarà importante capire come potremo essere competitivi da subito. La moto sarà molto più pesante da quella che guido ora, con delle gomme molto più grosse. Un cambio abbastanza drastico. Mi inizierò già ad allenare a fine stagione”.

- Raccontami qualche retroscena di questo passaggio in Moto2™, è stata una cosa decisa all’ultimo, oppure ti eri dato un termine ad inizio stagione?

“Ad inizio campionato non ho pensato ad alcun cambio. Ero solo concentrato sull’annata attuale. Poi ho dovuto capire che cosa fare in futuro e ho pensato che i grandi cambi all’orizzonte nella categoria sarebbero stati una ottima cosa. Sono cinque anni che sono qui, ci ho provato varie volte a vincere il titolo e ci sono arrivato anche vicino, ma ora voglio raccogliere una nuova sfida”.

- Su che cosa dovrai lavorare di più per prepararti alla Moto2™?

“Dovrò aumentare la massa muscolare. La moto è più grande, necessita una maggior forza e resistenza. Al contrario di adesso che sto facendo una dieta per mantenere il peso”.

- Che cosa ti porterai dietro da questa esperienza in Moto3™?

“La Moto3™ è una categoria dove si deve lavorare tanto. Contano molto i piccoli dettagli ed è estremamente completa. Ora come ora assomiglia di più alla MotoGP™ che alla Moto2™. Nella media categoria conta molto lo stile di guida, totalmente diverso da quello della classe leggera. Nel prossimo anno, con il nuovo motore e la centralina Magneti Marelli, probabilmente anche lì sarà diverso”.

- Come detto la classe mediana cambia, ci sarà un nuovo motore. Pensi che questo posso livellare le cose e aiutare un rookie come te?

“Credo di si, potrà aiutare. Qui (in Moto3™, ndr) siamo abituati a gestire il freno motore; chi non lo ha fatto in passato, come alcuni piloti esperti, si troverà più svantaggiato. Inoltre, il fatto che è un tre cilindri mi fa pensare che la moto sia più leggera di quella attuale. Anche questo mi ha fatto dire, ‘è il momento di cambiare’”.

- Hai già guidato, seppur in versione stradale, il tre cilindri Triumph 765cc?

“No, mai. Credo che da quando sarà il motore unico della categoria non si potrà più usare, come oggi avviene con il CBR Honda 600cc. Ma la moto nuova la proverò a breve, nei primi test a Jerez”.

Enea Bastianini, Leopard Racing, Motul TT Assen

- Adesso però c’è da finire la tua ultima stagione in Moto3™, in campionato sei messo bene. Che cosa prevedi?

“Da qui alla fine sarà tosta e sarà una bella battaglia. Buriram è importante, non ci siamo mai stati e rappresenta l’incognita. A Motegi mi sento competitivo mentre Phillip Island non è tra le mie piste favorite così come Sepang. Vorrò dare tutto a Valencia”.

Ma per Bastianini da chiudere c’è il campionato attuale, prossima tappa il PTT Thailand Grand Prix, al via dal 5 di ottobre. Vivilo LIVE e OnDemand con il VideoPass!