Johann Zarco si è dimostrato un pilota da vittoria e sicuramente da podio. Il suo inizio di stagione era stato da corridore da prima posizioni ma poi, qualche cosa era cambiato. Il francese del team Monster Yamaha Tech3 chiude il GP in Thailandia al quinto posto pagando un distacco di poco più di due secondi dal primo ma, soprattutto, vicinissimo alle M1 ufficiali. Un risultato che rappresenta il miglior piazzamento dopo la pausa estiva e che infonde ottimismo in vista del prossimo GP a Motegi.
QP - P8
— Johann Zarco (@JohannZarco1) 6 ottobre 2018
Meilleur feeling que sur les dernières courses. On reste calme, avec une bonne énergie pour faire un bon résultat demain.
Better feeling than what we have in the last races. We stay calm with a good energy to make a good result. #ThaiGP #JZ5 @Michelin_Sport pic.twitter.com/ruWrW13vBh
“È una pista che mi piace”. Racconta Zarco nel post gara descrivendo un feeling ottimo con un tracciato che lo aveva visto già veloce nelle prove di inizio stagione. “Il test di febbraio è stato buono. Durante il GP però ho un po’ faticato, non riuscivo a trovare il miglior passo ma alla fine siamo stati competitivi”. Zarco, scattato dalla ottava casella, ha interpretato una gara all’attacco avendo la meglio, nel giro finale, su un competitivo Alex Rins (Team Suzuki Ecstar). Prosegue: “Sono stato in grado di raggiungere i piloti davanti, perdevo in accelerazione ma compensavo in staccata. Avevo un buon ritmo e alla fine ho superato Rins sfruttando un suo errore alla curva nove per centrare la quinta posizione”, termina. “Ho chiuso vicino ai primi, questo mi rende soddisfatto”.
Zarco adesso è in piena lotta per essere il miglior pilota satellite. I suoi rivali sono Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol) e Danilo Petrucci (Alma Pramac Racing) e la sfida per dominare il campionato nel campionato, tutta in soli cinque punti, sarà uno dei temi da seguire da qui a Valencia.