Binder e KTM non si battono

Dopo il 2017 una moto austriaca torna a vincere a Phillip Island. Il duello per i titolo resta in sospeso

Brad Binder vince il GP a Phillip Island, il pilota Red Bull KTM Ajo continua ad estendere il primato della Casa austriaca sulla pista australiana dopo il successo del 2017 firmato da Miguel Oliveira. Proprio il portoghese è non compie la zampata iridata e la distanza dal battistrada Francesco Bagnaia (Sky Racing Team VR46) è di 36 punti. La tenzone è posticipata al prossimo GP.

Binder ha dimostrato un bel passo durante il fine settimana a Phillip Island. Inizia la sua gara dalla quinta piazza e prende la testa della corsa beneficiando dell’uscita di scena di Mattia Pasini (Italtrans Racing Team), in pole ma caduto dopo pochi passaggi. Sono in cinque a giocarsi il successo e nelle battute finali ad insidiare Binder è Joan Mir, miglior rookie confermato della Moto2™ e alfiere EG 0,0 Marc VDS. Sarà secondo davanti a Xavi Viere (Dynavolt Intact GP).

Bella gara ma con epilogo amaro di Lorenzo Baldassarri (Pons HP40). Il marchigiano parte dal centro della terza fila e si cala nella lotta per la vittoria. Esce di scena a poche curve dalla fine quando era in piena lotta per il successo.

È invece un crescendo la corsa di Luca Marini, settimo allo spegnersi del semaforo. Il pilota dello Sky Racing Team VR46 a otto giri della fine è in piena corsa per il podio e centra la top5 a conferma della ottima condizione.

La corsa si apre con la possibilità di Bagnaia di chiudere la stagione: partito dalla sedicesima piazza in pochi passaggi entra nella top 10. Ma il suo rivale in campionato, dopo l’avvio dalla ventesima piazza, gli è in scia. La lotta con Oliveira è nel mezzo di un gruppo formato da Marcel Schrotter (Dynavolt Intact GP), Jasko Raffin (SAG Team) e Fabio Quartararo (MB Conveyors – Speed Up). Il tedesco, che aveva fatto bene per tutto il fine settima, accusa dei problemi al via ed è costretto alla rimonta dopo la partenza dalla linea dei box mentre il transalpino costringe Pecco agli straordinari e a ulteriore attenzione.

Il duello di gara si chiude a favore di Oliveira che termina come undicesimo davanti a Bagnaia perde solo un punto e tutto è posticipato nel prossimo GP dove all’italiano basterà chiudere come quinto o meglio.

Qui l’ordine di arrivo e la classifica iridata dove l’unico cambio è il sorpasso in classifica generale di Mir nei confronti del compagno di box Alex Marquez.

Il prossimo GP tra pochi giorni: dal 2 di novembre si correrà a Sepang. Sarà l’ultimo appuntamento del triplete d’Asia. Segui il Shell Malaysia Motorcycle Grand Prix, vivilo con il VideoPass!