Tito Rabat è fuori dal Campionato del Mondo MotoGP™ ma guarda da vicino questo finale di stagione preparandosi per il ritorno. Dopo l’infortunio sofferto a Silverstone nel quale ha sofferto la rottura in vari punti della gamba destra dal femore alla tibia. Il recupero procede a gonfie vele e l’obbiettivo è tornate, anche se non al massimo della condizione, già dai test di Valencia che segnano l’inizio della nuova stagione.
“Il recupero è abbastanza lento”, commenta lo stesso Rabat. “Ci sono settimane che mi sembra di fare grandi progressi, altri meno. Posso camminare senza stampelle anche se devo sempre usarne una per precauzione. La cosa più importante è avere sempre più confidenza restando in piedi e rafforzare i muscolo della gamba”.
Prosegue: “Mentalmente non è facile, quando fai progressi ti senti motivato e ottimista, mentre nei giorni nei quali non vedi migliorie tutto è più difficile. Ma in generale sto migliorando e questa settimana è stata la migliore di tutte”.
Sólo pasos adelante! ???????? #recovery Always looking forward! #motogp#realeavintiaracing pic.twitter.com/0m1zce5Adl
— Tito Rabat (@TitoRabat) 31 de octubre de 2018
“Sto contando i giorni per provare a tornare a Valencia. Abbiamo parlato con il dottor Charte sul fatto di poter tornare per la prova che chiude il campionato, mi supporta in questa possibilità. Quello che voglio più di tutto è tornare in moto, ma devi farlo nelle condizioni migliori”.
Si commenta il rinnovo per il 2018, Rabat non ha dubbi: “Manca l’annuncio pubblico ma il rinnovo è stato siglato. La Ducati del 2018, che userò l’anno prossimo è un’ottima moto. Sarà importante per far bene e potremo provare già nei test di Valencia”.
Termina parlando del suo sostituto, Jordi Torres: “Lo vedo molto bene, è arrivato in MotoGP™ e si sta difendendo. Passare dal WorldSBK, da una moto totalmente diversa, alla categoria regina mi sembra che stia dimostrando grandi cose”.