Quasi perfetto

Rossi parte dalla prima fila, domina la gara malese ma cade… Dalla gloria alla delusione in pochi secondi. Ne parla Nick Harris

La domenica di Sepang è stata molto vicina all’essere perfetta per un pilota che ha vissuto tantissimo nella sua lunga carriera. Stiamo parlando di Valentino Rossi, che davanti a tutti nella gara malese ha sfiorato la vittoria.

Era certamente il giorno perfetto. Il fratello Luca Marini aveva appena vinto la sua prima gara in quella Moto2™ che ha incoronato un nuovo campione, Francesco Bagnaia, pilota di quello Sky Racing Team VR46 (collega di box di Marini) che è l’emanazione di Rossi-maestro e della VR46 Academy in MotoGP™.

La giornata avrebbe potuto concludersi in modo eccezionale con quella vittoria che avrebbe seguito il ritorno di Yamaha sul gradino più alto. Per Rossi invece sarebbe stato il primo successo stagionale.

Nove titoli mondiali, 39 anni e la voglia di vincere intatta. Rossi si apprestava a raggiungere in solitaria la bandiera a scacchi braccato però da Marc Marquez, campione del mondo che non fa sconti, uomo sulla cresta dell’onda e affamato sempre più di successo. Purtroppo, così non è stato, e la domenica che avrebbe dovuto essere perfetta si è fermata al ‘quasi’.

Valentino è ancora lì a lottare per vincere potendo vincere, anche quando saranno passati i 40 anni come da previsione contrattuale. Non c’è altro pilota nello sport come la leggenda di Tavullia.