Valentino Rossi arriva all’ultimo GP della stagione, al circuito Ricardo Tormo di Valencia, con la ferma volontà di terminare il campionato con un ottimo risultato. Dopo la competitività messa in pista a Sepang dove ha sfiorato la vittoria, il portacolori Movistar Yamaha MotoGP attende la prova di Cheste, esame utile per capire se la M1 è, seppur alla fine, uscita definitivamente dal cono d’ombra che ha in parte rotto sia la vittoria australiana di Maverick Viñales, sia il passo da primato del Dottore in Malesia. Il tracciato spagnolo non è però storicamente favorevole alla moto dei tre diapason e Rossi, nella sua lunga carriera, lì ha raccolto due vittorie nella massima serie (nel 2003 e nel 2004), tre secondi posti nel 2002, nel 2009 e nel 2014 e gradini più bassi del podio nel 2005, nel 2008 e nel 2010.
“Siamo già a Valencia”, commenta Rossi. “Per noi sarà un GP interessante visto che è un tracciato sul quale non siamo molto veloci. Nelle ultime gare, ad ogni modo, abbiamo visto dei piccoli miglioramenti. In Malesia siamo stati competitivi per tutto il fine settimana ma sfortunatamente l’epilogo è stato amaro. Qui, cercheremo di fare del nostro meglio”, termina Valentino. “E vorremmo chiudere il campionato con un risultato positivo. Ci saranno i test, a Valencia come a Jerez, queste saranno settimane intense e importanti”.