Marquez a tutta in mezza giornata

Il campione del mondo subito in vetta nei test di Sepang, segue Rins con una Suzuki già grande. Petrucci quinto davanti a Rossi

Sole e temperature alte accompagnano la prima giornata di prove a Sepang. È il primo atto della classe regina nel 2019 e, a dettare il passo, è Marc Marquez (Repsol Honda) con il tempo di 1:59.621s. Il re della categoria rientra dall’operazione alla spalla dopo due mesi di pausa e fisioterapia che sembrano averlo mantenuto al 100%. Il numero 93 lavora sulle novità HRC come due diverse carenature e gli aggiornamenti alla sua RC213V. Alla pausa di mezzogiorno è davanti a tutti e preferisce chiudere il mercoledì anticipatamente non girando nel pomeriggio.

Inizia bene il 2019 anche Alex Rins. Lo spagnolo del Team Suzuki Ecstar si mette al comando della tabella tempi prima della ‘caduta’ al secondo posto con un ritardo di 0,2s dal connazionale. 1:59.880s il tempo del pilota Suzuki al lavoro sulle piccole evoluzioni della GSX – RR.

In lotta per entrare nelle prime tre posizione Valentino Rossi e Maverick Viñales. Per i due portacolori del team Monster Energy Yamaha MotoGP quasi un esordio con una struttura in larga parte rinnovata e lo spagnolo che mantiene saldamente il terzo posto a + 0,3s dal rivalissimo. Per il Dottore invece il sesto crono, tanto lavoro anche con gomma nuova e 0,4s di ritardo dal rifermento cronometrico. 

Sorpresa dei test e anche lui in moto dopo il bruttissimo infortunio del 2018, Tito Rabat (Reale Avintia Racing) che nelle battute finali balza al quarto posto della tabella crono dopo diversi tentativi di imporsi come migliore nel primo settore. Un grande inizio per il barcellonese a 0,32s da Marquez.

Quinto tempo per Danilo Petrucci (2:00.051s). Il ternano, primatista per quasi tutta la mattinata, fa meglio di Andrea Dovizioso autore dell’ottavo passaggio. I piloti del Mission Winnow Ducati Team provano al alcune novità tecniche come due deflettori anteriori votati all’abbassamento della temperatura del motore. Alcune specifiche aerodinamiche e

Al ritorno in pista dopo il brutto infortunio di fine 2018, Cal Crutchlow. Il britannico del team LCR Honda Castrol è visibilmente affaticato quando rientra al box dopo i primi passaggi e a fine giornata pagherà un distacco di oltre 1 secondo dai primi. Fa meglio il suo collega di scuderia, Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu), alla fine settimo.

Al posto di Jorge Lorenzo (Repsol Honda), fuori per infortunio, lavora nel box HRC Stefan Bradl. Il collaudatore tedesco è tra i dieci più veloci e come Marquez testa le diverse novità messe a disposizione da Honda. Non è il solo collaudatore di ‘lusso’ impegnato nei test malesi. Per Yamaha prova anche Jonas Folger, per Aprilia Bradley Smith, con KTM Mika Kallio e Sylvain Guintoli (Team Suzuki Ecstar).

Tra i primi a scendere in pista Franco Morbidelli. Dopo gli ottimi test di Valencia e Jerez che hanno segnato il suo debutto con il team Petronas Yamaha SRT, per il pilota VR46 Academy un fitto programma di lavoro volto al pieno adattamento in sella alla YZR – M1. “Sarà importante capire di più la moto durante queste prove”, ha detto il numero 21 a mergine della conferenza stampa con gli altri piloti di Iwata tenutasi in Malesia. “Per dare il massimo possibile, avere i migliori riscontri e trovare il giusto modo di lavorare. Ci restano solo due test con quello a Losail, abbiamo ancora molto lavoro da fare e voglio essere ancora più veloce. In questa tre giorni a Sepang, inoltre, potremo capire come ha lavorato Yamaha durante l’inverno”. Per Morbidelli il dodicesimo tempo e un distacco di circa dai primi di 0,8s. Per Fabio Quartararo, suo collega di box, un distacco più grande ma il premio dello stakanovista del primo giorno mettendo a referto 65 passaggi.

Da registrare la prima caduta della giornata: Andrea Iannone (Aprilia Racing Team Gresini) esce di pista alla curva 14. Moto distrutta ma nulla di compromettente per il pilota di Vasto che nel pomeriggio lavorerà sulle geometrie e sulle regolazioni del serbatoio. Uscita di scena per un problema tecnico anche per Francesco Bagnaia (Alma Pramac Racing). La sua DesmosediciGP è portata ai box. Pecco chiuderà come il miglior rookie della giornata (quindicesimo tempo) mentre il suo compagno di box, Jack Miller, sarà vittima di un fuori pista.

Grande lavoro nel box Red Bull KTM Factory Racing. Nella mattina Johann Zarco testa una nuova sella mentre prosegue senza sosta lo sviluppo della RC16 che porta Pol Espargaro a ridosso delle prime posizioni grazie al decimo tempo.

I primi della tabella tempi:

Marc Marquez (Repsol Honda) - 1’59’’621s.

Alex Rins (Team Suzuki Ecstar) - 1’59”880s.

Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP) - 1’59”937s.

Tito Rabat (Reale Avintia Racing) - 1’59’’983s.

Danilo Petrucci (Mission Winnow Ducati Team) - 2’00”051s.

Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP) -  2’00”054s.

Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) – 2’00’’158.

Andrea Dovizioso (Mission Winnow Ducati Team) - 2’00”197s .

Stefan Bradl (Honda Test Team – HRC) - 2’00”214s.

Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing) - 2’00’’313s.

Jack Miller (Alma Pramac Racing) – 2’00’’383s.

Qui i crono completi.

I test di Sepang sono iniziati. Segui il MotoGP™, LIVE e OnDemand con il VideoPass e ricorda, nella tre giorni di prove in Malesia, potrai aver tutte le notizie dalla pista e l’analisi di quanto successo con lo speciale After The Flag, in diretta alle 10:30.