Che soddisfazione!

Al Mugello i sogni diventano realtà e nella domenica italiana Luca Marini partecipa alla festa tricolore. Il numero 10 dello Sky Racing Team VR46 trova un podio inseguito per mesi dopo un inizio di stagione non facile e, successivo, al crescendo del 2018. Per Marini è il primo arrivo con conta nella gara casalinga (celebrata con livrea, tuta e casco tricolori) e potrebbe essere il punto di svolta di una stagione che lo vuole protagonista.

Dopo un’ottima partenza dalla sesta casella, il pilota VR46 Academy ha mantenuto il passo dei migliori restando nella scia di Alex Marquez (EG 0,0 Marc VDS), poi vincitore. Certa quindi la piazza d’onore e la gioia di essere tornato là nelle posizioni che contano.

“Che soddisfazione!”, sono le parole di Marini al traguardo. “È il mio primo podio al Mugello, un sogno sin da quando ero bambino e venivo qui a vedere le gare di mio fratello (Valentino Rossi, ndr). Sin dalla mattinata le emozioni erano grandi, come la mia motivazione, sapevo di poter essere competitivo in gara e poter lottare per il podio o, addirittura per la vittoria. Mi è piaciuto davvero tanto il giro d’onore con il pubblico incredibile del Mugello. Voglio ringraziare la mia famiglia, l’Academy, i ragazzi del team e Kelex”. Un feeling ritrovato con il prototipo in questa stagione spinto da motore Triumph. “Hanno fatto un grande lavoro per farmi tornare competitivo, mi hanno appoggiato e hanno accolto le mie richieste”, marini entra nel dettaglio. “Dopo i test di Barcellona abbiamo portato al Mugello un pacchetto completamente rinnovato: telaio, forcellone, tutto. Nelle ultime due gare ho faticato molto, e le sensazioni non erano il massimo. Ora però ho trovato la via giusta, posso fare le linee che voglio e sono molto soddisfatto”. Conclude.