Assen pista Yamaha? Si, ma la sfida si allarga a tutte le altre moto. La FP1 sulla pista della Drenthe porta il nome Fabio Quartararo che chiude al comando della tabella tempi con il crono di 1:33.909s. Un’altra grande prestazione per il rookie Petronas Yamaha SRT dietro al quale si posizionano, Maverick Viñales, in sella alla M1 del team Monster Energy Yamaha SRT (+0,07s) e Danilo Petrucci (Ducati Team) a 0,2s
A flying start for Fast Fabio at Assen! ????
— MotoGP™ ???????? (@MotoGP) June 28, 2019
The @sepangracing rider pips @mvkoficial12 in the dying seconds to top FP1! ????#DutchGP ???????? pic.twitter.com/a29QaggYi6
Tutte le marche però occupano le prime undici posizioni e al quarto posto si posiziona Alex Rins (Team Suzuki Ecstar). Due Honda a chiudono la top 5 con Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) che fa meglio del primatista iridato Marc Marquez (Repsol Honda) mentre la KTM di Pol Espargaro è al nono posto e Andrea Iannone (Aprilia Racing Team Gresini) fa importanti passi in avanti mettendo a referto l’undicesimo tempo (+0,7s)
Valentino Rossi (Monster Yamaha SRT) e Andrea Dovizioso (Ducati Team) pagano un ritardo più consistente dalla vetta e sono fuori dalla top 10.
Non il miglior inizio per Jorge Lorenzo. Il numero 99 del team Repsol Honda è vittima di una caduta ad alta velocità alla curva 7 dopo aver provato una nuova carenatura aerodinamica. Scivolata veloce e spettacolare anche per il Petrux, alla 14.
Top 10:
1. Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT) – 1:33.909
2. Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP) + 0.077
3. Danilo Petrucci (Ducati Team) + 0.260
4. Alex Rins (Team Suzuki Ecstar) + 0.514
5. Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) + 0.532
6. Marc Marquez (Repsol Honda Team) + 0.613
7. Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol) + 0.680
8. Karel Abraham (Reale Avintia Racing) + 0.687
9. Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing) + 0.750
10. Jack Miller (Pramac Racing) + 0.765
Qui i tempi della sessione.
La FP2 alle 14:10