La nuova vita sportiva di Dani Pedrosa passa da Mattighofen e il ruolo di collaudatore ufficiale della scuderia KTM rappresenta una grande possibilità per il pluricampione spagnolo. Essere parte integrante di un progetto ambizioso che punta alla vittoria, è questo il 2019 di uno dei piloti più famosi al mondo.
La scuderia austriaca ha recentemente presentato la sua formazione, una corazzata pronta alla conquista delle tre classi del Campionato del Mondo MotoGP™ a partire dall’impegno di varie scuderie, tra le quali la transalpina Tech 3.
Celebrando Pedrosa, nuova leggenda
In questa occasione Stefan Pierer, consigliere delegato KTM, ha sottolineato l’importanza di Pedrosa, ex corridore e Leggenda MotoGP™, come tester. Colui che ha marcato il cammino dello sviluppo Honda in MotoGP™ per stagioni, reso la RC213V il riferimento e l’arma infallibile nelle mani anche di altri piloti, oggi è la punta di un progetto di sviluppo che può attingere a grandi risorse.
“A differenza delle fabbriche giapponesi, le nostre relazioni sono quelle di una famiglia”, ha detto Pierer, dichiarazione riprese poi da motorspor.com. “Diamo appoggio ai nostri uomini nei momenti buoni così come in quelli difficili. Ad esempio, quello che sta vivendo Pedrosa adesso, Dani è un eroe”.
Red Bull KTM Racing e Red Bull KTM Tech 3, la presentazione
Il responsabile della marca austriaca si è soffermato sulla carriera del pilota di Sabadell e sulla fine, troppo veloce secondo lui per non essere un po’ anomala, del rapporto con Honda e HRC dopo quattordici anni di successi.
“Abbiamo saputo farlo venire da noi ed è bastato fargli capire il nostro modo di lavorare. Sa perfettamente che qui siamo tutti uniti verso un comune obiettivo, sarà la base del nostro successo. Il lavorare nella stessa direzione per noi è tutto come l’aiutarci l’uno con l’altro, quello che invece altri raggiungono con le sole risorse economiche”. Termina, “Siamo una famiglia e mi piace sottolineare che molti di coloro che furono nostri portacolori in pista oggi lavorano nella nostra società, ad esempio Pit Beirer, direttore sportivo KTM”.
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